Cleveland, scoppia il “caso Bubblegate”

Da sempre il mondo NBA riserva ai suoi appassionati situazioni molto divertenti e fuori dall’ordinario; quello che sta succedendo a Cleveland, però, è qualcosa di davvero curioso e mai visto prima.

Dopo la partita di due notti fa contro i New York Knicks, la franchigia dell’Ohio ha cominciato ad “investigare” sul perchè uno dei propri impiegati (precisamente uno dei portaborracce che lavorano dietro alla panchina) abbia servito ai giocatori del Gatorade, usando però bottigliette di marca Powerade.

La faccenda potrebbe risultare più seria del sorriso che suscita alla prima lettura, poichè i Cavs hanno un contratto di sponsorizzazione proprio con Gatorade, che presumibilmente non prenderà molto bene la presenza del marchio rivale nel proprio “territorio”.

In ogni caso, a quanto pare il ragazzo colpevole dell’accaduto non perderà il proprio lavoro, anche se sarà sottoposto ad alcune domande da parte dei suoi superiori al fine di chiarire un evento davvero atipico.