Negli scorsi giorni, come riportato dal Washington Post, il coach dei San Antonio Spurs, Gregg Popovich, ha discusso il proprio rapporto con Tim Duncan, ammettendo peraltro i propri tentativi di non pensare all’eventualità che la longeva partnership con il giocatore di origine caraibiche possa finire.
“Quando non è all’allenamento, sento di essere un po’ triste” – ha detto coach Pop – “Credo che mi mancherà davvero tanto quando smetterà. Tuttavia ci penserò davvero quando succederà; sarà dura, ma fino ad allora non ho intenzione di rattristarmi.”
Popovich, fresco vincitore del suo quinto titolo NBA sulla panchina degli Spurs nella scorsa stagione, ha firmato in estate un’estensione contrattuale che dovrebbe legarlo alla franchigia per altre 5 stagioni almeno; anche se in passato ha scherzato sul fatto che potrebbe ritirarsi insieme a Duncan, al termine della carriera di quest’ultimo, il coach di San Antonio ha comunque ammesso che potrebbe comunque continuare la propria carriera da allenatore anche dopo l’addio al basket del no.21.
“È molto probabile che io continui ad allenare” – ha detto Popovich in proposito – “Ho sempre detto che mi sarei ritirato con Duncan, perché è una cosa che mi fa sorridere, e peraltro mi sembrerebbe logico e intelligente farlo. So bene a chi è legato il mio successo. Ma dovrei fare allora le stesse considerazioni per Ginobili e Parker che alla firma dei loro contratti hanno voluto sapere se avessi intenzione di rimanere, e io ho risposto loro che l’avrei fatto, per cui sarebbe difficile lasciare a questo punto.”