La stagione non è ancora iniziata ma senza dubbio il clima di rivalità che si comincia a respirare è molto, molto caldo: di questo sono testimonianza le schermaglie tra John Wall e Dion Waiters, originatesi da alcune dichiarazioni del compagno di Wall ai Wizards, Bradley Beal, il quale ha affermato che “quello di Washington è il miglior backcourt della lega”. La dichiarazione di Beal è stata giudicata “insensata” da Waiters, che ritiene forse migliore la coppia di guardie formata ai Cleveland Cavaliers da lui e Kyrie Irving. La risposta di Wall non si è fatta attendere, come riportato da varie fonti tra cui DimeMagazine:
“Non hanno ancora giocato neanche una gara di playoff. Quando ne disputeranno una, potremo iniziare a parlarne.”
Questa dunque la risposta della PG di Washington che ha voluto anche “scoccare” un’altra frecciatina nei confronti di Waiters, dicendo che “per potersi parlare di miglior backcourt, bisogna almeno far parte del backcourt titolare”, affermazione che fa riferimento al ruolo ondivago di Waiters in queste stagioni ai Cavs, nelle quali la guardia non sempre ha visto il campo partendo nello starting five.
Le dichiarazioni di Wall avranno come sicuro effetto quello di accendere la rivalità tra due squadre che giocheranno (probabilmente i Cavs più dei Wizards) un ruolo importante nella prossima Eastern Conference. Ma mentre ci sono pochi dubbi sui ruoli che, da una parte e dall’altra, i vari Beal, Wall e Irving assumeranno, quale certezza può esservi intorno a un giocatore come Waiters, l’anno scorso più volte sul piede di partenza dall’Ohio e più volte richiamato per condotte poco professionali? Una domanda difficile alla quale l’unico a potere rispondere sarà il coach di Cleveland David Blatt, la sola persona che (forse) riuscirà a contenere gli impeti della propria guardia, dopo i fallimenti di Byron Scott e Mike Brown.