Categorie: L.A. Lakers

Byron Scott: “Kobe raggiungerà i 20 punti di media facilmente”

Il nuovo head coach dei Los Angeles Lakers, uno dei protagonisti della showtime era Byron Scott, si è rivelato essere molto disponibile nel fornire oneste informazioni alla stampa (prima che arrivasse l’ufficialità del suo ingaggio, già forniva indicazioni su come avrebbero giocato i Lakers), che a sua volta attinge a mani giunte da una rara fonte cotanto abbondante come Scott; ed ecco allora che cominciano le domande più spinose, e di conseguenza, le più appetitose per i fan.

Non si può fare domande sui Lakers senza ormai fare domande su Kobe Bryant, reduce da quasi un anno e mezzo di inattività causa tremendi infortuni; e intervistato su cosa si aspetti dal Black Mamba durante la prossima stagion, Coach S   ha fermamente risposto:

“Credo che in questa lega, Kobe metterà a segno venti punti anche nei giorni peggiori”.

La cieca fiducia in Bryant sembra essere per Byron Scott, che è stato anche compagno di squadra e mentore di KB24 durante la sua prima stagione da professionista, uno dei punti fermi da dovranno ripartire i Lakers 14/15; in ogni caso, non pochi dubbi ruotano intorno al rientro in campo di Kobe, oltre che sull’effettivo valore di cui la franchigia può attualmente disporre.

Bryant infatti ha all’attivo solo 6 partite giocate, da quando ad Aprile 2013 ha subito la rottura del tendine d’achille (a cui si aggiunge l’infortunio al ginocchio della scorsa stagione), un dato che sebbene lo renda non eccessivamente affaticato e fresco per questa stagione, fa sorgere qualche domanda sul suo stato fisico, oltre al fatto che per sua stessa ammssione, a 36 anni e con questo tipo di traumi, il suo modo di giocare dovrà per forza cambiare; c’è anche da considerare la perdita di Pau Gasol,accasatosi ai Bulls, con il quale Bryant aveva una chimica particolare, chimica che andrà costruita nel tempo insieme ad un roster quasi del tutto rinnovato, Jeremy Lin e Carlos Boozer su tutti.

La stagione è ormai alle porte, e le certezze in Casa Buss tendono a scarseggiare ma non per Scott, la cui certezza ha invece nome e cognome: Kobe Bryant.

Share
Pubblicato da
Simone Maccari

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi