I Milwaukee Bucks hanno messo le mani su Jared Dudley durante questa offseason e il giocatore ex Clippers non vede l’ora di iniziare questa nuova avventura. La sua ultima stagione è stata dominata dagli infortuni e, sebbene sia apparso in 74 partite di cui 43 da titolare, Dudley non ha avuto il rendimento che poteva apportare alla squadra di Doc Rivers.
“Probabilmente è stata la stagione peggiore per me per via dei tanti infortuni. Ho cercato di sacrificarmi e fare il possibile per mettermi al servizio del coach, chiarendo che non avrei potuto giocare al 100%. Ovviamente anche le mie performance ne hanno sofferto ma almeno sono stato in grado di coprire i minuti che mancavano a nostro roster.”
Dopo il trasferimento si è trovato in un ambiente totalmente diverso, passando da una contendente al titolo ad una squadra in completa ricostruzione che si deve rialzare dopo la pessima annata appena conclusa.
“Per me non è importante essere passato da una contender ad una squadra nel bel mezzo di una ricostruzione. Ho giocato in parecchi ambienti e queste situazioni non mi spaventano. Da professionista devo sempre dare il massimo e approcciarmi a questa nuova esperienza con la giusta predisposizione mentale. La squadra ha buone basi e con l’arrivo di Jabari Parker possiamo fare bene.”
Da scelta n°22 al draft del 2007, Dudley ha girato un po’ per il panorama NBA, passando dai Bobcats ai Suns, arrivando poi ai Clippers di Rivers e ora ai Bucks al servizio di Jason Kidd. Nelle sue cinque stagioni nella lega ha messo insieme 8.7 punti e 3.4 rimbalzi di media.