Jason Terry e la teoria del complotto “A San Antonio succedono sempre cose strane…”

Il climatizzatore non funzionante dell’AT&T Center ha fatto parlare tanto, tantissimo in questi giorni qualsiasi appassionato NBA che ha assistito a gara 1 conquistata proprio dai padroni di casa anche grazie alla sfortuna patita da LBJ il quale ha accusato crampi violenti che lo han costretto ad abbandonare la partita durante la fase decisiva del quarto periodo di gioco. Jason Terry, vincitore di un anello ai tempi di Dallas e veterano della NBA, ha voluto dire la sua a riguardo durante una trasmissione radio di ESPN spendendo parole poco rassicuranti ed evidenziando una particolare teoria complottista volta a favorire i texani rei di aver volontariamente messo fuori uso il condizionatore:

“Sapete, Pop ha già fatto questo tipo di cose più volte in passato. Non so se è un complotto ma posso dirvi che è sempre molto difficile giocare lì. Ricordo diversi match che ho giocato proprio a San Antonio e ci sono sempre stati diversi problemi come le docce fredde e moschini ovunque nel guardaroba. Quest’anno invece c’è già stato qualcuno che trovato un serpente al loro arrivo…Sono capaci di tutto. Quando andate là tenetevi pronti per cose del genere…”