“Teammate of the Year”, premiata la serietà di Shane Battier

Serata da incorniciare, quella appena trascorsa, per i Miami Heat. Oltre al netto successo sugli Indiana Pacers è arrivato anche un premio individuale all’indirizzo di Shane Battier, votato dai colleghi come “Twyman-Stokes Teammate of the Year”. La 35enne ala del Michigan succede a Chauncey Billups nell’albo d’oro della speciale graduatoria, stilata in base a dei parametri nobili come impegno, dedizione, spirito di sacrificio, leadership in campo e carisma nello spogliatoio.

Al secondo posto si è piazzato il centro dei Charlotte Bobcats Al Jefferson, tallonato da Dirk Nowitzki e Chris Paul. La Nba ha deciso di donare una quota di 25.000 dollari alla Battier Take Charge Foundation, organo che si occupa di incoraggiare i giovani a tenere comportamenti corretti all’interno della società. Il rispetto delle regole e la disciplina, del resto, sono le basi su cui il 31 degli Heat è riuscito a costruirsi una reputazione solida nel corso dei suoi tredici anni da professionista.