Categorie: News NBA

Spurs – Blazers, le dichiarazioni del post partita!

A margine della gara che ha scritto la parola “fine” su una serie il cui risultato non è stato mai realmente in discussione sin dalla prima palla a due, i protagonisti sul parquet hanno commentato l’andamento di una partita che ha visto gli Spurs in testa sin dalla seconda frazione di gioco.

Al miele le parole di Leonard sulla sua franchigia:

Siamo il miglior team NBA, adesso dobbiamo iniziare a prepararci per le finali di Conference

E poi, commentando la gara, il prodotto di San Diego State si è espresso così:

La mia impostazione mentale è stata semplicemente quella di essere aggressivo in attacco. Sapevo che Tony era fuori (Parker, uscito durante il secondo quarto per un problema ai tendini, non è più rientrato sul parquet, ndr). Lui è sempre molto aggressivo, provando sempre a seguire il più rigorosamente possibile il nostro sistema. Io non ho fatto altro che giocare il il nostro attacco, muovere il pallone, provando ad essere un po’ più aggressivo del solito.

Il 9/15, i 22 punti ed in generale una leadership diffusa su entrambi i lati del campo sono lì a testimoniare come il numero 2 dei nero argento abbia tradotto le parole in fatti.

Riguardo ai problemi fisici occorsi al playmaker franco belga e alla seguente reazione di squadra dei ragazzi di coach Popovich, si sono espressi anche 2 eminenze grigie all’interno dello spogliatoio dei texani, Diaw e Duncan. Il primo pronunciandosi così:

Abbiamo fatto tutti un passo avanti nel momento in cui Tony è uscito. Abbiamo una squadra davvero solida e una panchina molto profonda.

Il leader caraibico, sulla falsa riga dei compagni:

Fortunatamente abbiamo un paio giorni di riposo (dovuti al fatto che OKC-Clippers dovranno disputare gara 6). Questo problema ci ha preoccupato molto, ovviamente, ma è un ragazzo forte. Lui (Parker) ha giocato una grande serie, spingendo al massimo. Quando ha iniziato a sentire fastidio, hanno preso la giusta decisione. Speriamo che questo aiuti e che l’infortunio non sia nulla di grave.

Anche uno dei grandi sconfitti di questa serie, LaMarcus Aldridge, mai completamente a suo agio contro una squadra che ha saputo così tanto metterlo in difficoltà, ha espresso parole d’elogio verso i suoi avversari:

Loro ci hanno mostrato come si deve muovere il pallone. Ogni possesso offensivo hanno fatto 5-6 passaggi. Questo ha stancato molto la nostra difesa e ci ha portato a commettere errori. Loro ci hanno mostrato ciò che noi volevamo provare a fare.

Tra le tante parole, non poteva esserci attestato di stima maggiore.

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Pubblicato da
Stefano Salerno

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