Categorie: Chicago Bulls

Joakim Noah, neo-Difensore dell’Anno: “Non sono i premi la ragione per cui gioco”

Come da noi preannunciatovi ieri, Joakim Noah, centro dei Chicago Bulls, è stato ufficialmente premiato come Defensive Player Of The Year per la regular season 2013-2014; il giocatore francese, secondo europeo di fila a vincere l’alloro, ha dedicato il trofeo al suo mentore da poco deceduto Tyrone Green ed ha parlato ai media dopo la premiazione.

“Non avrei mai pensato di poter arrivare a questo livello. L’unica cosa che ho sempre fatto è stata lavorare duro. Essere arrivati a questo punto significa molto per me, ma non è un questione di premi. Questo è un gioco di squadra, dove l’obiettivo è vincere” – ha dichiarato il centro francese dei Bulls, che ha aggiunto – “Credo che la chiave per vincere sia l’impegno che metti nel migliorare le tue abilità giorno dopo giorno. Arrivati a questo punto della mia carriera, le distrazioni sono tante e sono continue. Devi essere concentrato per migliorare le tue abilità se vuoi vincere in questa lega. Questi premi sono fantastici, ma non sono la ragione per cui gioco.”

Noah ha concluso la stagione come sesto nella classifica delle stoppate (1,5 a gara), terzo in quella dei rimbalzi (11,3 carambole a partita) e ha anche fatto registrare una media di 1,2 palle rubate; cosa più importante, però, è stato il cardine della difesa migliore della lega per punti concessi agli avversari, appena 91,8. Le attestazioni di stima non sono mancate neanche da parte del suo allenatore, Tom Thibodeau, e dal presidente dei Bulls, Gar Forman che hanno incensato così il proprio centro:

“Siamo andati incontro a parecchi ostacoli quest’anno” – ha dichiarato coach Thibodeau – “Ma lui non ci ha lasciato cadere ed è stato un grande leader per noi. Penso che possa solo continuare a migliorare. È stato un esempio per i suoi compagni, soprattutto in termini di etica del lavoro.”

“Non credo che ci sia giocatore che meriti questo prestigioso premio più di Joakim Noah”, è stato invece il commento di Forman.

Messo in bacheca un prezioso riconoscimento è tempo per Noah di ricominciare a concentrarsi sul basket giocato, e questo già a partire da stasera visto che il big man dei Bulls dovrà guidare i suoi alla riscossa nella speranza di riacciuffare la serie di playoff contro i Washington Wizards, dopo la debacle in casa di gara-1. Appuntamento, quindi, per gara-2 ancora allo United Center di Chicago stanotte alle 3.30 (ore italiane)! #StayTuned!

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