In una serie di playoff si sa che il fattore esperienza è qualcosa che non va preso alla leggera: e se da un lato nella serie tra Wizards e Bulls è innegabile che sotto questo profilo esista un gap tra i giocatori che scenderanno in campo, ci si chiede quanto possa influire questo stesso fattore con riguardo agli allenatori visto che Randy Wittman, coach di Washington, farà ufficialmente stasera il proprio debutto da head coach in postseason, a fronte di un Tom Thibodeau, ormai habitué dei playoff, considerato tra i più preparati e grintosi allenatori della NBA.
E, intervistato proprio riguardo al peso che il gap di esperienza può avere in questo primo turno di playoff, Wittman è stato molto cauto nelle sue recenti dichiarazioni riportate da CSN Washington:
“Chiedetemelo dopo Gara-1” – ha detto il tecnico di Washington – “Esserci stato come assistente è tutta un’altra storia. Pressappoco so cosa aspettarmi, mentre molti dei nostri giocatori non sono mai stati qui e adesso ci si ritrovano tutto d’un tratto. Questo può essere indicativo della particolarità della situazione”.
Ovviamente coach Wittman è conscio della diversa e amplificata importanza che avrà ogni time-out, ogni sostituzione e ogni aggiustamento in gara. Anche se la sua percentuale di vittorie in carriera è alquanto bassa, 37% (191 W-329 L), e le 44 vittorie di quest’anno costituiscono il suo miglior risultato in carriera, il coach dei Wizards è pronto a raccogliere la sfida del suo più quotato collega alla guida dei Bulls e a cercare di portare i suoi ragazzi in fondo senza però stravolgere quanto appreso durante l’anno:
“Faremo quello che abbiamo sempre fatto durante questa stagione, la nostra preparazione non cambierà. Abbiamo giocato bene per 82 partite, vogliamo cercare di affrontare la situazione nel modo più normale possibile e con i piedi per terra.”
E chiudendo con le dichiarazioni fiduciose di coach Wittman, insistiamo a ricordarvi l’appuntamento per Gara-1 questa notte, dallo United Center di Chicago all’1.00, ore italiane! #StayTuned!