Flopping, è la volta di Mack

Shelvin Mack è stato redarguito dalla Lega perché protagonista di un caso di flopping nel match di sabato scorso a Milwaukee tra i suoi Atlanta Hawks e i Bucks. Il tutto è avvenuto nelle battute iniziali del quarto d’apertura, sull’11-10 per i padroni di casa: palla in mano ad Ilyasova molto lontano da canestro, taglio a centro area di Brandon Knight che sfiora con una mano il suddetto Mack, il quale si lascia a cadere al suolo come se colpito da un cecchino appostato sugli spalti.

Esito: ottimo non fischio da parte degli arbitri durante la gara, ma successivo avverimento ufficiale a Mack da parte dei rappresentanti della NBA, sempre molto attenti alla questione flopping. Mack è stato quindi solo richiamato in quanto si tratta del primo episodio che lo riguarda, al prossimo però scatterà la sanzione da 5000 dollari di multa come già capitato ai colleghi James Harden, Corey Brewer e Lance Stephenson. Il prodotto di Butler è il 23° giocatore che riceve un warning per una simulazione in questa stagione.