Sospesi nel limbo di una stagione di transizione (nonostante il diktat kobista “vincere e vinceremo”), i Los Angeles Lakers stanno ancora cercando di capire cosa vogliano dalla propria annata; ma, nella confusione più totale che regna a Lakerslandia, c’è anche chi, come Pau Gasol, non esita a riaprire vecchie diatribe: il giocatore spagnolo, infatti, ha rilasciato delle dichiarazioni al L.A. Times nelle quali torna a criticare la propria posizione nel sistema di coach Mike D’Antoni. Le dichiarazioni in parola sono state rilasciate dal no.16 gialloviola poco prima dell’imbarco sul volo che ha portato i Lakers a Oklahoma City per giocare contro i Thunder (partita persa nella notte dai lacustri, con il punteggio di 122-97 per i padroni di casa). Gasol torna a dire di non trovarsi assolutamente nel sistema di D’Antoni e ha criticato la “pochezza”, a suo dire, dei giochi offensivi del coach in questa stagione.
“Il fatto che io non riceva la palla in post incide particolarmente sul fatto che sia o meno aggressivo” – ha dichiarato lo spagnolo – “Quando non ricevo la palla dove voglio io, dove il mio gioco è più efficace, dove posso battere i miei avversari e utilizzare le mie doti, questo influisce direttamente sulla mia capacità di essere aggressivo e complessivamente sulla mia intensità di gioco. Questa stagione certo non è l’ideale per me, alcune cose non mi vanno bene, ma è poco probabile che questa situazione possa cambiare presto”.
Riguardo all’ultima affermazione, sul fatto che la stagione non sia l’ideale per lui, Gasol spiega:
“Perche penso che questa stagione non stia andando bene per me? Voi che ne pensate? Non diro nulla in proposito, ma potete vederlo benissimo da soli. Vedrete un giocatore con un certo tipo di abilità, con difficoltà a giocare in un sistema dove non si trova.”
In conclusione d’intervista Gasol dice di non avere parlato a D’Antoni della questione e circa le critiche mosse dal suo coach circa il suo essere soft:
“Non ci faccio caso. A volte Mike dice cose di questo genere. Non mi interessa più di tanto.”
Insomma, l’infinita diatriba Gasol-D’Antoni non accenna a smettere di tormentare la sponda gialloviola di L.A.; con ancora tutta una stagione davanti, è probabile che non mancheranno altri episodi del genere ed è anche probabile che lo spagnolo potrebbe arrivare a porre alla dirigenza lacustre un aut-aut. Il front office dei Lakers, di fronte a questi dissapori in continuo aumento, riuscirà ancora una volta a mettere una toppa o sarà costretto a delle decisioni drastiche? La risposta (o forse no) alla prossima puntata!