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È giunta l’ora del ritiro per Steve Nash?

Che l’infortunio alla gamba, subìto durante la scorsa stagione, avrebbe rischiato di compromettere la carriera di Steve Nash se ne era parlato, ma il ritorno agli allenamenti con un ampio margine per il recupero in vista della stagione aveva infuso ottimismo nell’ambiente. Purtroppo, a seguito delle prime prestazioni poco brillanti e soprattutto dopo il recente infortunio alla schiena, le voci su un suo possibile ritiro stanno diventando sempre più insistenti, voci che fino a qualche mese fa il giocatore stesso aveva sempre smentito.

I fatti sono chiari, Nash non è più in grado di reggere il ritmo della stagione NBA, soprattutto in vista delle 82 partite stagionali, e anche evitargli di giocare i back-to-back servirebbe ormai a poco per un giocatore che si appresta a compiere 40 anni a febbraio e che da mesi lotta contro acciacchi, problemi ai nervi ed infortuni.

Alla lunga serie di addetti ai lavori che in questi giorni hanno parlato del ritiro di Nash si è aggiunto oggi Peter Vescey, uno dei più importanti ed autorevoli giornalisti sportivi americani, tramite un tweet molto eloquente che si è immediatament diffuso per tutta la rete.

 

I’m hearing Nash’s pain is forcing him 2 seriously consider calling it a career. He’d still get $ this yr & next & LA’d get cap relief next

— Peter Vecsey (@PeterVecsey1) 19 Novembre 2013

 

Potrebbe dunque essere arrivato il momento per Steve Nash di abbandonare il parquet della NBA, ponendo fine così ad una brillantissima carriera fra giocate spettacolari, numeri impressionanti e importanti riconoscimenti personali, ma nessun anello al dito.

Sicuramente si saprà qualcosa a riguardo nelle prossime settimane quando il recupero dall’infiammazione ai nervi della schiena sarà terminato e per Nash arriverà l’ora di decidere se cercare di proseguire la stagione o terminare la propria carriera prima di quanto previsto.

 

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