Dopo la quinta sconfitta consecutiva in casa, al Madison Square Garden, Carmelo Anthony si mostra molto insoddisfatto dell’andamento generale della squadra. Ha dichiarato infatti dopo la sconfitta subita per 110 a 90 contro gli Hawks:
Stiamo giocando davvero male; dobbiamo essere più cattivi, giocare più duro. Sono molto deluso di quelo che stiamo facendo e credo che non c’entri nulla Woodson: la colpa non è sua. Noi dobbiamo metterci maggiore impegno. Non ci stiamo nemmeno provando a vincere le partite. Dobbiamo cercare di fare di più come squadra; non voglio farlo da solo. Dobbiamo scavare a fondo dentro noi stessi.
Melo, autore di una prestazione da 23 punti e 12 rimbalzi, ha lasciato il MSG frustato e molto arrabbiato. Anthony accusa sè e la squadra di scarso impegno , allontanando la pressione su Mike Woodson, sempre meno amato dai tifosi i quali non si sono risparmiati dal cantare “Fire Woodson” durante le ultime partite giocate in casa.
I Knicks sono ora 12esimi nella Eastern Conference e quarti nell’Atlantic Division con un record di 3 vittorie e 6 sconfitte. Un avvio più che deludente viste le aspettative di tifosi e dirigenza. Oltre allo scarso impegno e all’atteggiamento “soft” dei giocatori, i Knicks stanno facendo moltissima fatica in difesa. Nonostante Anthony abbia scagionato Woodson dalla lista dei colpevoli, Mike dovrà trovare al più presto un rimedio. Altre schiaccianti sconfitte non saranno perdonate così facilmente.