C’è molta frustrazione nelle dichiarazioni di Derrick Rose nel post partita della sconfitta con Philadelphia. Il play di Chicago sta attraversando un inizio di stagione complicato ( 28% dal campo e quasi 6 palle perse di media in queste prime tre partite della stagione), dopo una preseason che aveva portato i più a pensare a un suo ritorno in grande stile.
Non sto giocando bene per ora. Ma sono sicuro che ci sarà una svolta. E’ stata colpa mia (la sconfitta della notte, ndr.). Palle perse, tiri sbagliati, poca comunicazione difensiva. I tiri sbagliati si possono anche accettare, ma le palle perse no. Ho voluto strafare, cercando sempre la giocata per liberare Carlos (Boozer) e Jo (Noah).
Il rammarico di Rose si riferisce alle sue 8 palle perse, di cui 5 negli ultimi 8 minuti di partita.
A queste parole ha risposto coach Thibodeau scaricando la colpa su tutta la squadra.
Non credo che Derrick stia giocando male. Credo che tutta la squadra stia facendo male adesso. Dobbiamo sistemare alcune cose. Dobbiamo andare in palestra e lavorarci su.
A far eco alle dichiarazione di Thibodeau ci ha pensato Joakim Noah, anima di questi Chicago Bulls.
La nostra difesa è basata sulla fiducia reciproca. Dobbiamo avere più fiducia gli uni degli altri.
Più fiducioso invece il pensiero di Carlos Boozer.
So che tutti stanno facendo un grande lavoro, abbiamo ragazzi che lavorano duro insieme. Dobbiamo continuare a muovere la palla. Questo porterà a buoni tiri, che entreranno. Abbiamo molto talento e vogliamo mettere subito le cose apposto.