Brad Stevens a sorpresa è il neo coach dei Boston Celtics. Il 36enne, ex coach del college di Butler, ha accettato con favore un ruolo così importante in una delle franchigie più gloriose dell’intera lega:
“Per prima cosa ho pensato: i Boston Celtics… Wow! E’ una sensazione incredibile, un grandissimo onore, mi sentivo molto lusingato. E’ una grandissima opportunità. Era la cosa migliore per noi e la nostra famiglia..”
L’arrivo di Stevens si può dire opera di Danny Ainge, GM dei Celtics, che aveva il nome di Stevens sul taccuino già da diversi anni:
“Nel 2010 io e Steve Pagliuca, comproprietario dei Celtics, andammo a vedere la partita decisiva contro Duke. Mentre ero lì, dissi a Steve: lo vedi? Quello è il miglior coach nel basket collegiale. Lui pensava che stessi parlando di Coach K, Mike Krzyzewski. Mi piace come giocano le sue squadre, mi piace il suo modo di gestire le partite dalla panchina. Inoltre, parlando con Brad nel corso degli anni sulle promesse dei vari draft, ho sempre tenuto conto dei suoi suggerimenti. Io parlo con molti coach e per qualche ragione lui era uno di quelli di cui mi fidavo di più.”
Da ricordare inoltre che Stevens ha firmato un contratto di 6 anni:
“Un contratto di sei anni la dice lunga – spiega Ainge -. Non credo che ci siano altri coach in Nba ad essersi impegnati per sei anni con la loro squadra. Vogliamo far capire che investiamo su di lui come persona”.
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