Nelle ultime ore la NBA ha informato i Boston Celtics e i Los Angeles Clippers dell’irregolarità della trade che vedrebbe coinvolti Kevin Garnett e Doc Rivers, anche se questo scambio dovesse essere disposto in due distinte operazioni.
Il motivo? E’ vietato dalle regole della lega.
A questo punto, infatti, è palese che la trattativa vedrebbe coinvolti Rivers e Garnett in un unico pacchetto, cosa che andrebbe a violare il regolamento NBA.
Lo stesso David Stern in un programma radiofonico ha sottolineato l’irregolarità: “Le squadre sono consapevoli del fatto che il contratto collettivo non autorizza operazioni sui contratti degli allenatori”.
Infatti, come recita il regolamento, una trade può vedere coinvolti solo tre parametri: giocatori, draft e contatti.
Sembra, dunque, che non vedremo mai Garnett e Rivers muoversi all’unisono da Boston neanche se dovesse essere messa in atto una duplice trattativa.
I Clippers, però, continuano a lavorare per portare a Los Angeles quantomeno Doc Rivers. Potendo, così, iniziare la ricostruzione post Del Negro, ed essere pronti quando il mercato free-agent aprirà i battenti, regalando al nuovo coach un roster di prima fascia con il quale lottare per una post season di alto profilo.
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