Ettore Messina nelle ultime settimana è stato accostato a due franchigie NBA: gli Atlanta Hawks ed i Brooklyn Nets. Per quanto riguarda i primi, i “falchi” hanno accantonato l’idea di assumere il coach italiano, preferendo Mike Budenholzer, assistente allenatore di Popovich a San Antonio. Mentre per i Nets c’è ancora qualche flebile speranza, anche perchè sembra che la squadra di Brooklyn preferisca puntare su Brian Shaw, assistente di Vogel a Indiana. Intanto però sono arrivate le parole di “raccomandazione” (termine un po’ esagerato dato che Messina non ha bisogno di raccomandazioni) di Manu Ginobili che ai microfoni del “New York Daily News” ha dichiarato:
“Non c’è dubbio che Messina possa essere un ottimo head coach nell’Nba. Ha grande esperienza e capacità. E’ uno intelligente e veloce di testa, l’ho visto prendere decisioni cruciali in un secondo. Inadatto per la NBA? Nessuno sa chi può gestire un giocatore prima di lavorarci. Certo, la parte più dura per Messina sarebbe quella conquistarsi il rispetto delle stelle. Che potrebbero chiedersi ‘ma questo che arriva dall’Italia vuole insegnare a noi come si gioca?’. Ma sono dubbi per me senza senso, perché Messina è bravo e tutti lo capirebbero.”
Dello stesso parere anche R.C Buford, GM dei San Antonio Spurs, che su Messina aggiunge:
“Io non credo che avrebbe problemi neppure con le stelle dei Nets, Ettore ha quel qualcosa in più. E non dimentichiamo che ha lavorato ai Lakers, seppure da assistente, con campioni del calibro di Kobe, Bynum e Gasol”.
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