P.J. Carlesimo, ex-allenatore dei Brooklyn Nets, licenziato recentemente in seguito alla sconfitta ai playoff contro i Chicago Bulls, ritiene che l’obiettivo dei Nets di vincere il titolo nell’arco dei prossimi due anni “non sia molto realistico”, sebbene possano essere a pieno titolo un contender nella Eastern Conference.
“Le aspettative di vincere un titolo nell’arco di due anni sarebbero un carico davvero pesante per tutte le franchigie, non solo per Brooklyn”– ha dichiarato Carlesimo durante un’intervista giovedì- “Ma non so per i Nets quanto questo obiettivo possa essere realistico con il roster che hanno adesso.”
Carlesimo è stato assunto come head coach di Brooklyn la scorsa stagione in seguito al licenziamento di Avery Johnson, riuscendo a portare la propria squadra al 4º posto della Eastern Conference con il record di 49-33, di cui 35 vittorie e 19 sconfitte durante il proprio periodo da capo allenatore.
“Non dico che questi ragazzi non ne siano capaci, anche perché il titolo era il nostro obiettivo quest’anno e se le cose fossero girate un pochino meglio per noi, avremmo potuto fare strada.”- ha continuato Carlesimo- “Ma se si parla di vincere necessariamente almeno un titolo nei prossimi due anni, credo che invece questa sia una sfida davvero difficile.”
L’obiettivo di Mikhail Prokhorov, l’oligarca russo attualmente proprietario dei Nets, quando ha acquistato la franchigia era di vincere un titolo nell’arco di 5 anni. I Nets hanno già fatto un enorme salto di qualità quest’anno, considerato il fatto di essere nuovamente approdati ai playoff, dopo un’assenza che durava dal 2008; ma un’ulteriore miglioramento potrebbe essere difficile se si considera che la franchigia di Brooklyn ha 5 giocatori a libro-paga con almeno 10 mln di dollari di stipendio, e 4 di essi hanno un contratto che impegna Brooklyn per almeno altri due anni dopo il prossimo. Per cui sarà particolarmente difficile per il GM della franchigia, Billy King, recentemente riconfermato da Prokhorov, aggiungere qualche altro tassello a questo puzzle.
Carlesimo ritiene che i Nets siano una squadra perfettamente in grado di vincere 50 partite in regular season, ma che comunque che non rientra nella cerchia della favorite per la vittoria finale.
“Credo che le aspettative della proprietà non siano molto realistiche, ma è ovvio che un proprietario debba averle, soprattutto uno con i mezzi di Prokhorov. Il suo obiettivo è vincere, ne abbiamo parlato sin dal primo giorno. Lui non vuole una squadra bella da guardare, o semplicemente competitiva, puntando solo ad arricchirsi vendendo biglietti a Brooklyn. Lui vuole il titolo NBA, e come allenatore non puoi chiedere di meglio. Per cui se il prezzo che bisogna pagare per vincere è un ‘guinzaglio corto’, allora meglio che sia così.”