I Thunder escono dai playoff con l’ amaro in bocca, spazzati via da Memphis con un 4-1 senza sconti. Deluse le aspettative (complice anche l’infortunio alla caviglia di Westbrook) che davano OKC in finale per la seconda volta in due anni, Kevin Durant ha cercato di prendere le cose con filosofia. Il numero 35 sostiene che la stagione ha portato comunque i suoi frutti nonostante l’eliminazione prematura dai playoff:
” Sono cresciuto molto quest’ anno, specialmente come leader. Non c’è niente da buttare” Quanto affermato ai giornalisti, il giorno dopo la sconfitta di gara 5 contro Memphis, sconfitta che ha messo la parola fine alla stagione dei Thunder.
“Certo, l’obbiettivo finale in questa lega è conquistare il titolo, ma non potrò mai dire di aver sprecato un anno. Sono fortunato anche solo di svegliarmi ogni giorno e fare ciò che amo. Non è mai tempo perso. Adoro questo gioco, i compagni di squadra e questa città. Quindi ogni giorno che mi alleno con questi ragazzi e ho la possibilità di scherzare, impegnarmi e affrontare anche le avversità, non è mai tempo perso. Sono onorato di essere qui ed è una cosa che non darò mai per scontato.”