Roy Hibbert, centro degli Indiana Pacers, attualmente impegnato nella serie di semifinale della Eastern Conference contro i New York Knicks, non ha assolutamente timore ad ammettere la propria sicurezza circa il fatto di essere il centro difensivo migliore nella NBA.
Infatti la dichiarazione del giocatore a chi gli ha chiesto se si ritenesse il miglior difensore nella posizione di centro della lega è stata semplice e lapidaria:
“Si”
Il no.55 dei Pacers, che viene da una regular season non esaltante, chiusa a 11.9 punti di media con 8.3 rimbalzi (un passo indietro rispetto alle ultime due, non solo a livello di cifre, quanto piuttosto a livello di gioco e di lucidità sul parquet), è riuscito comunque a concludere come secondo stoppatore della lega, alle spalle di Serge Ibaka (3 stoppate a gara), facendo registrare il proprio career high sotto questa particolare voce statistica, 2,6. Tuttavia la percentuale non rivela la grande bravura di Hibbert nel contestare i tiri grazie anche alla propria capacità di sapersi posizionare nella maniera migliore per riuscire a “sporcare” i tiri avversari.
“È il migliore nella lega a contestare i tiri in penetrazione al ferro senza fare fallo- ha dichiarato il coach dei Pacers, Frank Vogel– È questo l’aspetto sotto al quale è cresciuto maggiormente negli ultimi 4 anni. Sappiamo che per battere i Knicks una delle chiavi può essere quella di riuscire a difendere sulla palla senza fare fallo. Quello è il nostro obiettivo.”
L’abilità appena descritta da coach Vogel è stata appresa da Hibbert durante i workouts estivi con il suo allenatore, dopo le prime due stagioni nella lega. Non è sicuramente da quest’anno che si nota l’impatto difensivo di Hibbert sul gioco dei Pacers; ed è anche grazie alla sue prestazioni difensive, prestazioni che hanno contribuito a consacrare Indiana come una delle migliori difese della NBA, che è riuscito a trascinare i suoi Pacers ai playoff con un ottimo piazzamento in regular season. Proprio nei playoff sembra che Hibbert sia tornato sui livelli di eccellenza della stagione passata, nella quale la sua presenza nel pitturato e le ottime doti di posizionamento hanno seriamente impensierito i Miami Heat, alle semifinali di Conference. E anche quest’anno l’andazzo non sembra essere diverso; con un Hibbert in versione “Mutombesca”, i Pacers saranno un osso davvero duro per questi Knicks.