Categorie: New York Knicks

J.R. Smith dichiara il proprio amore a New York: “Vorrei terminare la mia carriera ai Knicks”

J.R. Smith, fresco vincitore del premio di Sesto Uomo dell’Anno (Sixth Man Of The Year), non lesina dichiarazioni d’amore nei confronti della sua attuale squadra, i New York Knicks. Smith infatti ha recentemente dichiarato che se i Knicks dovessero vincere il titolo di campioni NBA, farà un tatuaggio celebrativo della franchigia della Grande Mela. Inoltre Smith ha espresso ai microfoni di “Sports Center” il desiderio che New York possa essere la squadra con cui chiudere la sua carriera cestistica:

“Senza dubbio vorrei restare a New York. Io sono nato e cresciuto nel New Jersey. Mi piacerebbe ritirarmi da giocatore dei Knicks.”

Nonostante le sue dichiarazioni è anche possibile che J.R. sia tentato quest’estate di lasciare la Grande Mela per una destinazione più remunerativa, se decidesse di rinunciare alla sua opzione da 2,9 mln di dollari e di sondare il mercato dei free agent, con i Knicks che in quel caso potrebbero fare ben poco, considerato il fatto che la free agency di Smith sarebbe senza restrizioni (quindi non avrebbero la possibilità di poter pareggiare l’offerta eventuale di altre franchigie) e che comunque sfruttando la clausola  dovuta all’Early Bird Right (che consente un aumento del salario percepito in questa stagione dal giocatore del 175%) arriverebbero a poco più di 5 mln di dollari, poco rispetto alle offerte che franchigie con maggior spazio salariale potrebbero fare al no.8 dei Knicks.

Tuttavia sia la superstar della squadra, Carmelo Anthony, sia il coach, Mike Woodson, sarebbero ben contenti di continuare ad avere in squadra Smith, che anche grazie alla loro spinta è diventato una delle migliori guardie tiratrici della NBA, e questa relazione di amicizia potrebbe anche convincere J.R. a restare. A questo si aggiunga l’amore di Smith per New York City, e soprattutto per le innumerevoli “opportunità” che la vita notturna della Grande Mela offre. Le condizione per restare ci sono tutte dunque; adesso la palla passa in mano a J.R., e non c’è dubbio che saprà trovare il fondo della retina, come accaduto molto spesso in questa stagione.

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