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I Pacers potrebbero mettere sul mercato Danny Granger: Rockets alla finestra

Prima dell’inizio della stagione corrente, i Pacers avevano ricevuto molte richieste da parte di franchigie desiderose di acquisire Danny Granger, stella della franchigia dell’Indiana, ma questa si è dimostrata riluttante a privarsi del proprio pilastro, non prendendo neppure l’idea in considerazione l’idea di separarsi dal numero 33, che, almeno fino all’infortunio, era la pietra angolare su cui si basava il progetto Pacers.

Tuttavia i tempi i tempi cambiano, e soprattuto in questo caso cambiano le priorità dirigenziali. Tra le altre cose, infatti, giova ricordare che Indiana in estate si è separata da Larry Bird, esecutivo dei Pacers fino all’anno scorso, per riabbracciare Donnie Walsh, che come dirigente ad Indianapolis ha scritto pagine importanti della storia della franchigia (tra cui l’avere scelto un certo Reggie Miller). Il cambio diringenziale ai Pacers potrebbe aver fatto tornare sui propri passi la franchigia sulla possibilità di tenere Danny Granger vista anche la clamorosa esplosione di Paul George (fresco di convocazione all’All-Star Game) dopo l’infortunio del no.33, fermo dall’inizio della stagione per un problema al ginocchio sinistro, dal quale comunque dovrebbe essere di ritorno tra un paio di settimane, come dichiarato nei giorni scorsi dal coach dei Pacers, Frank Vogel.

Tra le franchigie più interessate al giocatore ci sono sicuramente gli Houston Rockets, il cui GM Daryl Morey starebbe tentando di intavolare un trattativa con Indiana per riuscire a portare il giocatore in Texas.

All’interno dell’organizzazione dei Pacers ci sono parecchi dubbi sulle condizioni post-infortunio di Granger e soprattutto sulla possibilità che egli riesca a tenere un ritmo di gioco alto per tutta la restante parte di stagione più la (più che probabile) postseason. Dubbi che accompagnati al dato di fatto, costituito dalla sopra citata esplosione di George, potrebbero portare Indiana a chiedersi se non sia meglio ricavare quanto più possibile da una eventuale trade per Granger, cedendolo in questo momento in cui è più appetibile, e puntando dunque su Paul George per il presente e per l’avvenire. Tenendo conto degli ultimi due mesi di stagione disputati da Paul George, e dei suoi costanti miglioramenti, per i Pacers non sarebbe affatto una cattiva idea.

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