Categorie: Milwaukee Bucks

Jennings “mata” i Bulls

Stanotte si è giocato uno dei tanti scontri diretti per conquistare la vetta della Central Division, la partita in questione, in scena allo United Center di Chicago, vedeva contrapposti i Bulls, padroni di casa, ai Milwaukee Bucks.
La squadra dell’Illinois parte forte e alla prima sirena il vantaggio è già di 10 punti, la musica non cambia nel secondo quarto e gli ospiti malgrado qualche piccolo segnale di ripresa chiuderanno comunque sul -7. La terza frazione vede i Bucks entrare in campo con un piglio decisamente diverso, anzi vede Jennings entrare in campo con un piglio diverso. L’ex Roma si carica la squadra e soprattutto l’attacco sulle spalle e guida la rimonta dei suoi, conducendoli fino al +1 con cui si chiuderà il quarto. La prova di Jennings è complessivamente da incorniciare, ma il terzo periodo è sontuoso, segna praticamente in ogni modo, su 31 punti di squadra 20 portano la sua firma. Da solo scardina l’arcigna difesa dei Bulls, lasciando gli avversari liberi solo di guardare inermi le sue prodezze balistiche. L’ultimo quarto, risulta molto equilibrato, ma un paio di pesantissime triple segnate da Dunleavy (che chiuderà con 4/5 dall’arco) mettono il Toro in ginocchio. Nel finale è proprio Jennings a prendersi l’onere di “matare” il Toro, mandando i titoli di coda con due canestri dall’importanza vitale e dal coefficiente di difficoltà altissimo. Proprio come in una corrida la cornuta bestia è stata fatta prima stancare e poi uccisa. La solida ed intimidatoria difesa dei Bucks ha stordito i padroni di casa, a fine gara le stoppate a referto degli ospiti saranno 15, 7 per il solo Sanders (rese ancor più pregiate dai 12 rimbalzi), contro le 2 misere somministrate dai Bulls. A poco servono i 22 con 11 rimbalzi di Boozer solo 9 per Belinelli che tira con un misero 4/14 dal campo, giocando male soprattutto l’ultima frazione, forzando molto. Nelle fila ospiti Jennings combina 35 punti e 6 assist. Vincono i Bucks 104 a 96, rendendo ancor più lampante, qualora già non lo fosse, che le partite ad alto punteggio sono il loro terreno di caccia preferito. La squadra di Milwaukee ha, infatti, un record di 12 vinte e 4 perse quando riesce a segnare 99 o più punti. Unica nota stonata della notte, l’infortunio riportato da Ellis nell’ultimo minuto di gioco, si attendono accertamenti per verificare le condizioni del giocatore.

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