Categorie: L.A. Lakers

Gary Vitti: il più “giallo-viola” di tutti.

Mentre i Los Angeles Lakers cambiano di anno in anno, nuove divise, nuove strutture per allenamenti, nuovo staff tecnico e nuovi giocatori, uno solo è rimasto al suo posto. La stagione in corso è la numero 29 come preparatore atletico della franchigia californiana, ed è riconosciuto come uno dei migliori nel rispettivo campo. Stiamo parlando di Gary Vitti, considerato figura di spicco del panorama sportivo nordamericano, come dicevamo, è il più longevo trainer della storia professionistica americana. Di origine italiana (il nonno è di Settefrati, in provincia di Frosinone, dove è solito passare tutte le estati nella casa di famiglia), è anche il personal trainer del famoso cestista Kobe Bryant. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di ricostruire la carriera di colui (uno dei pochi) che è entrato nelle grazie del #24. Nativo di Stamford (Connecticut), si laurea in medicina dello sport presso l’Università dello Utah nel 1982. Oltre a studiare presso l’Università dello Utah, ha trascorso due anni come formatore e docente presso la stessa università, mentre lavorava anche come assistente allenatore degli Utah Jazz (1981/82). Dopo il lavoro con gli Utah, Vitti è stato anche capo dei preparatori atletici e assistente professore a contratto presso l’Università di Portland per due anni, prima di entrare a far parte della famiglia Lakers nel 1984/85. Fin dal suo arrivo a Los Angeles, i Lakers hanno vinto ben otto campionati NBA (1985, 1987, 1988, 2000, 2001, 2002, 2009 e 2010) grazie in gran parte anche al lavoro di Gary, che ha tenuto sott’occhio alla grande, la forma di atleti come: Kareem Abdul-Jabbar, Earvin (Magic) Johnson, Shaquille O’Neal, Pau Gasol e soprattutto Kobe Bryant. Famosa la frase dell’Avvocato Federico Buffa durante la telecronaca di una delle tante partite dei Lakers: “…è l’unico che ha udienza col 24, e quindi… e infatti è l’unico che il “Trota” (Buss JR ndr) non ha epurato della stagione precedente…”

Come da lui stesso suggerito, il suo incarico però va ben oltre il mero compito di trainer: “Il mio compito è anche quello di fare da tramite tra la dirigenza e i giocatori. Di fare un po’ anche lo psicologo, oltre che il trainer e il nutrizionalista”. Infatti il 55enne di Stamford è responsabile della prevenzione, della cura ed il trattamento di lesioni dei giocatori dei Lakers, assicurandone la forma e la condizione a partire da ottobre fino ad aprile o giugno nel caso di una corsa alla conquista del campionato, ma è anche quello di psicologo della squadra ed ago della bilancia fra i giocatori, lo staff tecnico e la società. Al di fuori dello Staples Center, è fondatore della NBATA Foundation e della NATA Annual Blood Drive ed è autore di diverse pubblicazioni in inglese e giapponese.

Insomma un uomo a tutto campo, un uomo che, uno come Kobe ha voluto al suo fianco per la sua carriera e già solo questo ci fa capire di che pasta è fatto il signore di Manhattan Beach, Gary Vitti. Altro orgoglio italiano, made in U.S.A.

Share
Pubblicato da

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi