Kevin Garnett, 36 anni e una vita passata all’interno del mondo NBA, prima a Minneapolis (Minnesota Timberwolves) poi, fino ad ora, a Boston con Pierce e Rondo a dargli man-forte. Già questa estate si era parlato di un suo possibile ritiro alla fine della stagione scorsa, poi però il tutto è svanito grazie alla notizia del rinnovo contrattuale firmato con i Celtics (3 anni di prolungamento), ma la sicurezza che essi siano pienamente “utilizzati” dal giocatore non c’è:
“Non so quando mi ritirerò” ha dichiarato KG. “Prenderò una decisione ogni anno, voglio essere sicuro di divertirmi e di essere ancora utile alla squadra. Ho molte responsabilità ora come ora, quando sarà il momento di ritirarmi lo capirò ma intanto mi sto ancora divertendo giocando a basket.”
Una volta in pensione KG vuole scomparire dal mondo della pallacanestro.
“Me ne starò lontano. Non rimarrò a contatto con la pallacanestro giocata. Alcuni giocatori accettano lavori all’interno della NBA per svolgere diverse cose, ma io penso che sceglierò una strada alternativa. Chi lo sa cosa ci riserverà il futuro? Ho intenzione di sparire. Allenare? Fare l’allenatore richiede molta pazienza, sono maggiormente entusiasta nell’insegnare ai giocatori che lo vogliono piuttosto che insegnare perchè lo “devo” fare.”