C’è un giocatore disponibile sul mercato della free-agency, un playmaker che ha giocato ben 14 stagioni in NBA e che potrebbe portare la sua grande esperienza a qualsiasi squadra glielo chieda, il suo nome? Mike Bibby. Durante la offseason ha cercato di strappare un contratto al minimo salariale ma nessuno è sembrato disposto a fare affidamento alle sue qualità, eppure Mike non vuole arrendersi, non vuole ancora ritirarsi da questa lega che gli ha dato tanto e a cui ha dato tanto. Il 34enne ex Kings si sta allenando dalle parti di Phoenix aspettando una chiamata:
“Mi sto preparando per qualsiasi chiamata. E’ rassicurante vedere che Derek Fisher ha avuto fortuna nell’essere contattato e so che c’è altra gente che sta ricevendo chiamate per un contratto annuale. Può succedere in qualsiasi momento ed io non sono affatto preoccupato per ora. Sto cercando solamente di tenermi pronto per il futuro.”
Bibby lo scorso anno ha giocato per i New York Knicks ma ha ammesso che per colpa del lockout ,e della stagione partita a sorpresa verso fine dicembre, non era riuscito a prepararsi in modo ottimale per affrontare tante partite in poco tempo:
“Lo scorso anno tutti mi dicevano “C’è il lockout, c’è il lockout!” quindi io mi sono rilassato un poco durante quel periodo. Poi, 2 giorni dopo è arrivata la notizia che il lockout era stato annullato e quindi si doveva subito partire per il training camp. E’ stata dura durante quel periodo perchè avevo poco tempo per essere pronto ad affrontare la stagione. Forse ho pagato proprio quello, non esssere in forma già dall’inizio della stagione mi ha fatto male. Ora invece sarei pronto, posso portare la mia leadership alla squadra che mi vorrà, posso essere un mentore per i più giovani ed inoltre sono disposto a giocare in qualsiasi ruolo che l’allenatore mi vorrà affidare. Sono ancora un buon tiratore e penso di essere ancora un giocatore con buone caratteristiche di “playmaking”. Mi considero un uomo-squadra. Penso di avere ancora una chance di vincere l’anello NBA. Posso dare al mio team minuti di qualità.”
L’agente del giocatore, David Falk, si aspetta che i team NBA chiameranno molto presto per richiedere l’aiuto del suo assistito:
“Penso che le finestre delle opportunità di giocatori come lui si apriranno intorno al 15 di dicembre, quando i team NBA potranno scambiare i free-agent che hanno acquisito durante l’estate. Sono cautamente ottimista sul fatto che riusciremo a firmare un contratto tra metà dicembre e metà gennaio. Sarebbe un grande acquisto per una squadra da playoff. Si possono vincere partite importanti dei playoffs grazie alla sua capacità da tiratore.”