Categorie: Chicago Bulls

Derrick Rose è sicuro: “Tornerò più forte di prima”

Lui è Derrick Rose, oramai tutti gli appassionati NBA sanno che questo ragazzo di Chicago è alle prese con un grave infortunio che lo terrà fuori dal campo almeno per altri 3-4 mesi, e lui stesso non vuole forzare un rientro che potrebbe portare solamente a ricadute che comprometterebbero anche la sua carriera:

“In passato non sono mai stato paziente nelle mie scelte. Questo mi ha portato a dichiararmi eleggibile per il draft NBA solamente dopo un anno di college, questo mi sta portando a voler vincere il campionato il prima possibile. Devo provare ai miei dottori ed allenatori che sono maturato e che, quando tornerò in campo, sarò al 100% delle mie possibilità ma soprattutto senza alcun problema fisico. Devo solo prendermi un po’ di tempo. Io so che Dio ha un piano per tutti noi, fa accadere certe cose per una ragione specifica, e la mia ragione è sicuramente quella di farmi diventare ancora più forte come giocatore e come persona. Lo ripeto, sarò un giocatore migliore: mentalmente sono diventato più forte e più determinato. Fisicamente posso dire che le mie gambe non sono mai state cosi possenti prima d’ora, cosi come la parte superiore del corpo. Sono veramente curioso di scoprire che giocatore sarò quando tornerò sul parquet.”

I Chicago Bulls in questo inizio di stagione hanno dimostrato che senza la loro superstar si fatica più del previsto, arrivando ad una situazione di vittorie/sconfitte in classifica che fa registrare un 7-7 abbastanza ambiguo.

“Nessuno sta cercando di prendersi la responsabilità di sostituire Derrick in campo perchè nessuno sarà mai come lui, penso invece che tutti noi abbiamo capito la situazione e stiamo provando a dare il nostro apporto collettivamente parlando.” ha dichiarato Luol Deng.

Una delle ragioni per le quali i Bulls stanno faticando rispetto all’anno scorso (prendendo in comparazione il periodo stesso in cui Rose è stato fuori durante il campionato) per molti è da attribuire alla qualità scadente della panchina, molto diversa dal passato a causa del mercato NBA e delle scelte dei giocatori stessi che hanno preferito accasarsi in altre franchigie.

“Il nostro secondo quintetto non sta rendendo al massimo in questo periodo ed è sicuramente una cosa sulla quale dobbiamo lavorare molto” ha spiegato Gibson nei giorni scorsi. “Inoltre la difesa non è fluida come vorremmo che fosse e come eravamo abituati ad interpretare” ha chiosato Noah, “Non siamo allo stesso livello dell’anno scorso, questo è sicuro, siamo una squadra che deve creare problemi agli avversari in qualsiasi momento della partita ma non riusciamo ad essere costanti, e questo è frustrante.”

Mentre i Bulls devono quindi concentrarsi per portare a casa un posto per i prossimi playoffs, arrivano le ultime dichiarazioni di  Derrick Rose, che fanno sperare in un suo ritorno già  alla pausa per l’All-Star Game di fine febbraio (anche se per vederlo al 100% dovremo aspettare altro tempo):

“Durante questi mesi mi sono concentrato tantissimo sulla mia riabilitazione, è la mia priorità da quando mi sono fatto male. Ho dovuto sempre ricordare a me stesso i sacrifici che ho fatto per arrivare fino a qui ed è per questo che ogni giorno penso solamente a lavorare al massimo. Ed inoltre devo provare che si sbagliano sul mio conto, a tutti quelli che mi criticano e che mi odiano.” Alla domanda di un suo possibile ritorno per fine febbraio DR sfodera il suo grande sorriso e risponde: “Speriamo! Devo essere paziente.”

Campione, ti aspettiamo tutti e perdonaci se noi….siamo impazienti!

 

 

 

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Pubblicato da
Michele Ipprio

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