Categorie: Boston Celtics

Jared Sullinger : una scommessa vinta!

Danny Ainge ed i Boston Celtics lo sapevano, ma hanno voluto rischiare.

In sede di profondo rinnovamento all’interno di un roster logorato da 1000 battaglie e dalle gerarchie  interne ancora in divenire, dalle parti del TD Garden c’era bisogno di ricostruire e per farlo bisognava osare.

Mai si sarebbero aspettati dalle parti del Massachuttes di  ritrovarsi alla 21° chiamata del draft 2012 con un prospetto come Sullinger ancora disponibile ed hanno azzardato lì dove altri hanno preferito “passare”.

Le doti tecniche dell’ ex Ohio State erano note a tutti già da un anno, tant’è che fino a 2-3 mesi prima del draft , Jared era dato tra le prime 3 chiamate in quasi tutti i mock, ma una sospetta ernia del disco e l’ombra di un’operazione a medio-lungo termine ha fatto si che  quotazioni del classe ’92 crollassero vertiginosamente.

Nel “Day-After Draft” proprio il GM dei Celtics , Ainge, alla domanda dei giornalisti sul perchè puntare su un giocatore cosi a rischio fisico , ricordò a tutti come proprio l’attuale Coach , Doc Rivers, giocò per 13 anni con un ernia al disco e di comune accordo con lo staff tecnico e medico hanno deciso di affrontare questa scommessa.

In queste prime apparizioni ,Sullinger non solo sta dimostrando di essere in perfetta forma fisica, ma è anche riuscito a ottenere un posto nella rotazione di Doc Rivers , noto per la famosa riluttanza nel concedere spazio e minuti ai suoi rookie.

Se il n° 7 di Boston non si sta  sedendo sugli allori è anche grazie alle continue motivazioni che il capitano Paul Pierce continua a dargli, ricordandogli di pensare ai 20 giocatori scelti prima di lui come dichiarato al Boston Herald:

“Paul mi ha chiesto: Quanti ragazzi draftati prima di te ,pensi siano migliori ? Quanti di loro stanno aiutando la loro squadra a vincere? “. Ho risposto: “Non molti,” e lui mi ha detto di continuare a giocare e lavorare duramente per migliorare sempre di piu”.

Dopo tutto, Pierce conosce bene la situazione,e siamo sicuri che ancora oggi a distanza di 14 anni, gli bruci ancora l’essere stato scelto solo con la 10° pick nel draft del 1998.

 

“Siamo stati molto fortunati a trovare ancora libero Jared al momento della nostro turno di scelta”, ha detto Rivers.

“Se fosse andato al draft l’anno precedente,sarebbe stato tranquillamente chiamato con la 2° o 3° chiamata. Posso dunque  ritenermi soddisfatto di poter  lavorare con un talento come lui. Ci sono ragazzi che ogni anno si perdono per strada dopo essere stati scelti con chiamate molto alte  e questo può essere dovuto a diversi motivi,noi faremo di tutto affinchè cio’ non accada”
Nonostante la differenza di status ed il numero di dollari ricevuti, Sullinger non sembra rimpiangere il suo destino:

“Essere qui è una grande opportunità per me. Posso tranquillamente dire che alla fine ci ho guadagnato , dato che ho la fortuna di  potermi allenare con mostri sacri del calibro di Pierce e Garnett , dai quali c’è sempre da imparare”

Una curiosità : Anche Rajon Rondo, cosi come Sullinger, è stato chiamato con una scelta cosi bassa: la 21° appunto… 21…Sembra un numero davvero  fortunato sulla ruota di Boston

 

Share
Pubblicato da

Recent Posts

Russell Westbrook operato per due fratture alla mano destra

Nella sua newsletter personale, Russell Westbrook ha annunciato che si sottoporrà a un intervento chirurgico…

fa 2 mesi

Mercato NBA, LeBron James non dovrebbe testare la free agency: le novità

LeBron James ha l'opzione di diventare free agent quest'estate, ma sembra che si stia orientando…

fa 2 mesi

NBA, FIBA ed Eurolega si incontrano a Ginevra: i punti sul tavolo

Adam Silver vuole velocizzare il processo di espansione in Europa

fa 2 mesi

NBA Finals sempre più vicine: cosa aspettarsi dai playoff

Si avvicina il momento clou della stagione

fa 2 mesi

NBA, Haliburton eroe di Indiana in questi Playoff: “Io sopravvalutato? Continuate a dirmi così”

Il play di Indiana sta trascinando i Pacers in questo inizio di Playoff NBA

fa 2 mesi

NBA, infortunio per Stephen Curry: ecco i tempi di recupero

L'asso di Golden State dovrà rimanere ai box per un paio di appuntamenti nel secondo…

fa 2 mesi