Categorie: Primo Piano

Cinque osservazioni sulla Preseason NBA

1. La solita disconnessione non è necessariamente così evidente. Se si analizza la preseason, in superifice, non vi è molta differenza al di fuori del minutaggio dei titolari tra la regular season e la preseason. Voglio dire, il gioco è fondamentalmente lo stesso. Ma la differenza di velocità e intensità è sorprendente; lo si può notare nei dettagli delle singole azioni dove i principali attori dell’NBA mettono tramite se stessi una marcia in più al gioco. Ciò significa essenzialmente che la maggior parte del tempo, sia quando si vede qualcosa di buono o di sbagliato, bisogna capire che esiste un po’ di connessione tra ciò che sta succedendo ora e ciò che vedremo a partire dal 30 Ottobre.

2. In questa veloce analisi, non possono mancare gli Hornets. Un record attuale di 3/1 indica che al momento la squadra sta cercando di far quadrare al meglio le cose, ma se si guarda il gioco analizzando ciò che c’è dentro la scatola si può vedere come il loro gioco sia gravemente in difficoltà. Ma d’altra parte Eric Gordon non ha ancora mai giocato e Anthony Davis è rimasto a riposo nella partita persa venerdì.

Ma le preoccupazioni rimangono per lo più sul fronte offensivo, dove il disordine rimane sorprendente. Senz’altro il ritorno di Gordon aiuterà, ma ci sono preoccupazioni per quando riguarda Greivis Vasquez che è caricato del ruolo di pointguard e di conseguenza la posizione di ala piccola rimane ancora un enorme punto interrogativo. Sotto le plance NOLA è perfettamente in grado di contrastare la maggior parte delle squadre nella Lega con Robin Lopez, Anderson e Davis. In larga parte però gli Hornets non sembrano avere un grande talento offensivo.

Ma ripeto… si tratta solo di preseason.

3. Jonas Valanciunas ha iniziato con terribili statistiche iniziali per i Raptors nella partita inaugurale ma ha fatto un notevole salto di qualità nella sua seeconda partita. E’ un ottimo difensore sulle rotazioni della difesa ed è aggressivo in fase di tiro. Ha un ottimo istinto sotto canestro e riesce a giocare sempre con il buon senso.

4. La panchina dei Lakers sta cercando di fare del proprio meglio afficnhé sia risparimata.

5. I team che appaiono in ottima forma al momento sono Miami, Denver, San Antonio e Golden State. I team invece che non si stanno presentando nel migliore dei modi sono Washington, Charlotte, Portland, i Clippers e la panchina di OKC.

 

@m4tteolorenzo

Share
Pubblicato da

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi