Categorie: San Antonio Spurs

Tony Parker non smette mai di crederci: “Spero di tornare in finale”

Gli Spurs ripartono, al training camp si sono presentati carichi come ogni anno e consapevoli della propria storia passata e recente. Come ogni anno, partono senza la luce dei riflettori, ma siamo sicuri che durante la stagione avranno modo di guadagnarsela, proprio come han fatto lo scorso anno.
I tifosi ed i giocatori di San Antonio si ricordano ancora la bruciante eliminazione inflittagli dai Thunder negli scorsi playoff, dove erano dati per favoriti. Al mediaday di ieri Gregg Popovich e Tony Parker hanno parlato anche di questo:

“Siamo ancora dispiaciuti della sconfitta contro gli Oklahoma City, quando si va sul 2-0 e non si riesce a sfruttare un vantaggio del genere in una finale di playoff fa ancora più male” ha detto il coach dei San Antonio.

“Ci penso ancora, a volte il basket è difficile da capire” dichiara Tony Parker. ” Vinci 20 partite di fila, pensi di giocare al meglio delle tue possibilità, e poi d’improvviso perdi 4 volte consecutivamente. E’ difficile comprenderlo, ma questo è il bello dello sport, a volte è entusiasmante ed a volte è molto doloroso” 

Tuttavia, arrivando in finale di conference, gli Spurs hanno dimostrato che l’esperienza dei più vecchietti è sempre una risorsa su cui poter contare, amalgamata all’energia dei  giocatori più giovani , come detto da Popovich:

“Penso che la cosa più importante per noi è che tutti questi giovani giocatori avranno un anno di esperienza di più. Hanno giocato nei playoff e ha partecipato a partite importanti. Penso che sarà molto prezioso per noi. Per esempio, puntiamo molto su Kawhi Leonard e vogliamo che sia uno Spurs a vita, sempre che le condizioni lo permettano.”

Tony Parker, è d’accordo con quanto detto da Coach GP, e cerca di analizzare la prossima stagione:

“Penso che la scorsa stagione abbiamo giocato il nostro miglior basket offensivo da quando sono agli Spurs. Gestiamo la palla in modo perfetto, segniamo con facilità ed abbiamo diverse armi con le quali colpire. La nostra panchina inoltre è molto buona e in attacco siamo meglio della squadra con la quale ho vinto il titolo. In difesa invece penso che siamo molto, molto lontani dall’essere i migliori… penso che siamo la quindicesima squadra per punti concessi e questo non è sufficiente se si vuole competere per il titolo. Dovremmo essere almeno nella top 10 o top 5, quindi dobbiamo assolutamente migliorare sotto questo punto di vista. Mentalmente invece dobbiamo essere molto più cattivi, e lo saremo sin dall’inizio della stagione, sin dal primo allenamento. L’anno scorso siamo arrivati vicinissimi al titolo e dobbiamo ricordare a noi stesso che queste opportunità sono molto rare. Speriamo di poter tornare in finale l’anno prossimo”

Michele Ipprio
@mikeaip

 

 

 

Share
Pubblicato da

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi