Lebron James disputerà la sua 10 stagione NBA della sua carriera, e stavolta lo farà da vincitore, con l’anello appena conquistato contro Durant e compagni. Per molti d’ora in poi si vedrà il miglior LeBron James mai visto fino ad ora, in quanto la pressione dell’essere perdente non esisterà più nei suoi pensieri e in quelli di molti critici che fino allo scorso giugno ci hanno sguazzato. Ma per essere paragonato ai grandi mostri sacri di questa fantastica lega un solo anello non basta, e forse è proprio questa la motivazione per cui LeBron si esprime cosi:
“Non sono soddisfatto della mia carriera e di ciò che ho fatto fino ad ora, è vero che ho battuto molti record e raggiunto molti obiettivi personali ma tutto questo non mi basta. Non penso a quello che hanno fatto i grandi giocatori in passato, non voglio fare a gara con loro. Conosco la storia della NBA e dei suoi protagonisti, ma a me interessa solamente pensare a quello che posso fare io, a quello che potrò conquistare.”
A chi gli chiede se attualmente si sente il più forte giocatore di basket del pianeta, James risponde:
“Ho pensato e penso da un lungo periodo di tempo che io sia il miglior giocatore di pallacanestro. Questo è il mio modo di affrontare il gioco. So che sono sulla giusta strada per quanto riguarda la mia carriera, ho avuto un sacco di alti e bassi ma questo gioco mi ha dato molto e io devo restituire tutto ciò. Devo molto al basket e voglio fare il mio meglio per ripagarlo, e lo farò esprimendomi sempre al massimo delle mie possibilità. Solo il tempo potrà dire chi sarò e cosa avrò fatto, non posso prevedere il futuro ed è per questo che vivo ogni giorno come se fosse l’ultimo ,professionalmente parlando”
Michael Jordan è considerato il più forte di tutti i tempi, LeBron ha 27 anni ed ha molto tempo per cercare di “raggiungerlo” sul gradino più alto del podio per essere paragonato al migliore. Ma per farlo dovrà vincere almeno quanto MJ, ed il tempo, non gli manca.
Michele Ipprio
@mikeaip