Kyle Lowry è il grande nome nuovo di Toronto che dovrà dare una mano ad Andrea e compagni per cercare di fare meglio (non impossibile) rispetto agli anni passati. Dovrà però vedersela con Jose Calderon per guadagnarsi un posto da titolare, ma non sembra essere un tormento per il neo playmaker che ha parlato in modo ampio del suo ruolo all’interno della franchigia canadese:
“Siamo due professionisti che daranno il meglio di noi stesso, vogliamo solamente aiutare la squadra a vincere e non importa quello che succederà per quanto riguarda chi partirà titolare tra noi. Siamo compagni di squadra, dobbiamo capire che siamo un team, abbiamo tutti un obiettivo univoco e non bisogna ragionare singolarmente. Ho una grande voglia di giocare, e ripeto che farò di tutto per cercare di aiutare la mia squadra a vincere, mi considero un giocatore vincente e punto sempre a questo. Mi è sempre piaciuta l’idea di essere un leader per gli altri e mi sento di esserlo in questa squadra, mi sento di essere in grado di spingere i miei compagni di squadra a dare di più e credo che i ragazzi mi seguiranno. Fintanto che dimostrerò di essere professionale e di fare quello che so fare, allora sono sicuro che per questa squadra darò tanto. In questa squadra abbiamo grandi giocatori che possono segnare, anche da lontano, ed il mio compito è quello di aiutare i miei compagni a prendere tiri facili e favorire la nostra possibilità di correre in campo aperto. Sappiamo che per vincere le partite bisogna essere aggressivi, passarsi la palla, giocare semplice, controllare il ritmo di gioco e dare sempre tutto; se i tuoi compagni di squadra vedono che tu stai dando il massimo allora stai sicuro che lo faranno anche loro, funziona cosi in un vero team, e noi vogliamo esserlo per raggiungere i playoff”
Michele Ipprio
@mikeaip