Tutti noi ricordiamo l’attimo più brutto dei Playoffs 2012 dei Chicago Bulls e di D.Rose in particolare, “quell’atterraggio” accompagnato da una smorfia di dolore evidente non ha fatto presagire niente di buono fin dall’inizio, l’incubo era ritornato. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e per Rose significava Playoffs finiti, ma soprattutto tanti mesi di stop (da 8 a 12), che per un qualsiasi sportivo professionista è qualcosa di più che un normale infortunio…c’è il rischio di avere paura di forzare il ginocchio d’ora in poi, c’è il rischio di non essere più il giocatore che si è stati precedentemente; ma per Rose non può essere cosi, non vuole che sia cosi e siamo sicuri che tornerà anche più forte di quello che è stato. Intanto DR si è visto nella giornata di giovedi a Chicago, durante la presentazione delle nuove scarpe firmate proprio da lui (sponsor Adidas) ha concesso una intervista fiume:
“Il recupero sta andando molto bene, sto effettuando la riabilitazione cinque volte a settimana. Il martedì e il giovedì mi concentro sulla parte inferiore e superiore del corpo aggiungendoci anche un po’ di cyclette.Inoltre sto iniziando a tirare a canestro solamente adesso , e solo 2 giorni fa ho anche iniziato a saltare un po ‘. Posso dire che sto vedendo miglioramenti ogni settimana. A volte sento veramente un grande dolore alla mia gamba, ma sono in grado di combattere tutto questo anche grazie ai miei allenatori che stanno facendo un ottimo lavoro mantenendomi aggiornato sulle condizioni del mio ginocchio giorno dopo giorno.”
L’evento di presentazione delle D-ROSE 3.0 è proseguito concentrando le attenzioni dei presenti con la storia degli infortuni del play di Chicago, e proprio in quel momento lo stesso giocatore si è portato la testa fra le mani ed ha cominciato a piangere, coadiuvato da un fazzoletto consegnato da uno dei suoi tre fratelli presenti con la madre. Una scena bellissima che ci mostra come Rose sia oltre che un grandissimo sportivo, anche una persona vera ed emozionale come pochi nella lega. Dopo essersi ripreso Derrick ha continuato a parlare, ringraziando Dio per aver permesso ad un ragazzo proveniente da Englewood di avere avuto tutta questa fortuna nella vita e nello sport. Ritornando poi a concentrare la discussione sul basket giocato il 23enne ex MVP si esprime cosi:
“Il mio unico obiettivo è quello di vincere un campionato, speriamo che succeda presto. Ho intenzione di mettere il mio cuore in tutto ciò che faccio dentro e fuori dal campo. La squadra che abbiamo ora è composta da grandissimi tiratori e potrò aiutarli quando tornerò verso metà stagione. I giocatori che abbiamo perso oramai fanno parte del passato, mi mancheranno , ma l’NBA è fondamentalmente un business, ed ogni anno sai già che non troverai le stesse persone di quello precedente. I giocatori e gli allenatori che abbiamo devono solamente cercare di mettersi insieme e capire come cercare di vincere il campionato “
Infine, per la prima volta, Rose parla dell’imminente arrivo del suo primo figlio:
“Mia madre è la mia migliore amica, è fantastico vedere e scoprire ogni volta quanto cuore dimostra di avere in qualsiasi situazione. Questo mi permetterà di essere un genitore migliore con lei a fianco, so che mio figlio sarà amato da tutti nella mia famiglia, e quindi non vedo l’ora che arrivi il momento”
Siamo solo che orgogliosi ed onorati di poter scrivere di lui, un uomo prima di tutto, ed un giocatore fantastico poi. Qui sotto, il video del momento in cui Rose si emoziona durante l’evento Adidas:
Michele Ipprio
Twitter: @mikeaip
Fonte: Chicago Tribune