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Injury Report

Infortuni, numeri piu alti dalla stagione 2005-06

Da Porzingis a DMC, passando dal misterioso caso Leonard al terribile incidente di Hayward: un’annata da dimenticare per gli infortuni

Ci sono 2460 partite in una regular season NBA, un numero enorme, ma questo numero non è neanche la metà delle partite saltate in totale per diversi infortuni dai giocatori delle 30 franchigie in questa stagione. Infatti dopo ieri il numero di partite saltate ha superato quota 5mila, il numero più alto mai raggiunto dalla stagione 2005-06.

Da questo punto di vista la stagione non è cominciata nel migliore dei modi, con Gordon Hayward che è stato costretto a fermarsi per tutta la stagione a causa del terribile infortunio alla caviglia nella gara d’esordio con la sua nuova squadra contro i Cleveland Cavaliers.

Oltre al prodotto di Butler, ci sono stati parecchi altri infortunati di lusso, a partire dal tendine d’Achille di DeMarcus Cousins passando dal ginocchio dell’unicorno Kristaps Porzingis fino al mistero del tendine del quadricipite di Kawhi Leonard. Oltre a quelli che hanno finito anzitempo la stagione, ci sono stati poi diversi giocatori che in questa stagione hanno fatto dentro e fuori dall’infermeria con molta frequenza: tra questi c’è sicuramente Stephen Curry, che quest’anno  è tornato ad avere diversi problemi con la sue fragili caviglie. Insieme alla Stella di Golden State da non dimenticare c’è il nostro Danilo Gallinari che nella sua prima stagione ai Los Angeles Clippers non ha trovato pace con gli infortuni, tra i problemi al gluteo e alla mano già infortunatasi in estate con la Nazionale.

Ci sono state poi squadre che in questa stagione non hanno trovato mai pace con i problemi fisici: come gli stessi Celtics che oltre Hayward hanno perso a ripetizione Smart per due volte, Theis, Brown e Kyrie Irving operatosi settimana scorsa per risolvere il problema al ginocchi che lo infastidisce da diverse stagioni.

Oltre ai Celtics anche i diretti concorrenti dei Cleveland Cavaliers hanno dovuto affrontare una stagione caratterizzata da stop fisici: Thomas e Rose prima, Thompson e Love poi a più riprese.

Tutto questo nell’anno in cui L’NBA aveva deciso di anticipare l’inizio della regalar season per diminuire il numero di back-to-back, riconosciuti come una delle cause degli infortuni. Oltre alla fatalità, si potrebbero elencare numerose altre cause che vengono spesso denunciate, come il numero elevato di partite o i lunghi spostamenti, ma difficile che la lega cambi nuovamente dopo una modifica appena effettuata; servirà qualche altra stagione per comprovare che qualcos’altro debba essere diverso per evitare un numero così alto di infortuni.

 

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