Seguici su

Boston Celtics

Paul George spiega di essere stato vicino a Hayward in questi mesi

Paul George è consapevole di quanto sia dura attraversare un brutto infortunio e ha voluto essere il più vicino possibile a Gordon Hayward

La stella degli Oklahoma City Thunder Paul George sa cosa vuol dire subire un brutto infortunio. Per questo, come riporta Chris Forsberg di ESPN.com, dopo la sconfitta dei suoi Thunder contro i Boston Celtics (100-99) ha dichiarato di essere vicino a Gordon Hayward.

Sono in contatto con lui, ci scriviamo e questo genere di cose per farmi sentire anche da lontano; (sapere) come stanno andando i progressi. Nei primi tempi, gli ero ancora più vicino, mandandogli messaggi e parlando con lui. A questo punto, sembra che stia andando davvero bene, solo a vederlo in campo. Ora sta iniziando a tirare e a fare qualcosa in campo.

La cosa più importante era semplicemente fare in modo che sapesse che ostacoli avrebbe dovuto affrontare con quell’infortunio. Penso che un po’ l’abbia aiutato, giusto per dargli una mando e avvertirlo di cosa avrebbe dovuto aspettarsi. Ma ancora una volta, sta facendo molto bene. Penso che in questo momento, non abbia bisogno che io lo incoraggi con le mie parole. Sa che gli copro le spalle.

Hayward, che ha subito un bruttissimo infortunio alla caviglia e alla gamba sinistra durante la prima partita di campionato (e la sua prima in maglia Celtics), si sta riprendendo positivamente, nonostante negli ultimi aggiornamenti si parli di un leggero rallentamento dei tempi di recupero.

Nel 2014, anche Paul George era stato protagonista di un duro infortunio, che, oltre ad averlo tenuto fermo diversi mesi, aveva anche messo in dubbio le sue possibilità di tornare a essere una superstar. Come dimostra la straordinaria stagione in corso, però, è tornato in gran forma.

PG, quindi, ha spiegato di aver voluto parlare in prima persona a Hayward proprio perché sa cosa vuol dire sottoporsi a un recupero del genere e sopportare tanto dolore.

Questa è una delle cose principali che gli ho detto, perché sapevo che sarebbe stato frustrante, quando senti che stai migliorando, che stai per voltare pagina e poi ti trovi di fronte ad alcuni contrattempi. Questo fa parte del (recuperare) bene; metterci così tanta attenzione, che qualche volta farà male, qualche volta sentirai che non avresti dovuto fare qualcosa. Fa tutto parte del processo. Devi costruire e superare alcuni muri. Devi costruirti una certa sicurezza e fidarti di nuovo della gamba. Ma gli ho detto che ci saranno dei giorni buoni e ci saranno delle brutte giornate.

Ancora non si sa se Hayward riuscirà (come lui spera) o meno (come, invece, crede coach Brad Stevens) a tornare in campo in questa stagione, ma sicuramente le parole di George sono state un grande supporto nel lungo e duro periodo di riabilitazione.

 

Leggi anche:

Thomas bis ai Celtics? Mai dire mai

Danny Ainge: “Mi sono espresso male sulle condizioni di Hayward”

Risultati NBA: i Rockets fermano i Blazers, importanti vittorie per Celtics e Raptors

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Boston Celtics