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Lakers, Walton: “Ci manca cattiveria”

Dopo la sconfitta di misura contro gli Heat, coach Luke Walton critica i suoi Lakers accusandoli di mancanza di cattiveria nelle partite combattute

Dopo la sconfitta nella notte per 92-91 dei suoi Los Angeles Lakers contro i Miami Heat, Luke Walton ha voluto mostrare la sua frustrazione a tutti nel corso delle interviste post-gara.

Nonostante questa sia solo la seconda sconfitta in casa dei suoi dopo il 5 gennaio, il coach ha criticato pesantemente la mancanza di “cattiveria” dei suoi giocatori in un finale combattuto:

“Sono stati più cattivi di noi stasera, e questo è davvero frustrante. Non voglio perdere, ma non mi fa arrabbiare perdere quando le altre squadre fanno belle giocate. Abbiamo avuto momenti in cui abbiamo giocato il nostro tipo di basket, abbiamo usato il fisico e siamo stati in grado di difendere, ma loro hanno avuto 18 tiri in più di noi. Il nostro obiettivo principale è di non perdere la palla e di controllare la velocità di gioco. Non abbiamo fatto un buon lavoro stasera. 

I Lakers (31-38) hanno chiuso la serata con ben 20 palle perse che hanno portato a 20 punti di Miami. Gli Heat (37-33), invece, hanno fatto ben 94 tiri a fronte di soli 76 dei Lakers.

Nonostante i numeri segnino una profonda distanza tra le squadre, i Lakers hanno avuto anche possibilità di vincere la gara ma il tiro nel finale di Isaiah Thomas (5 punti con 1 su 9 dal campo in 27 minuti) è finito corto.

“Mi hanno intrappolato nel pick-and-roll – commenta Thomas. Non ho scuse. Devo trovare modi diversi di segnare e di creare giocate per i miei compagni. Mi assumo le responsabilità, ma loro sono stati sicuramente più aggressivi nell’intrappolarmi in ogni dribbling e in ogni pick-and-roll che cercavo di fare. 

Coach Walton, in ogni caso, non si dice arrabbiato per il risultato o per l’ultimo tiro: quello che lo ha deluso è stato che i Lakers hanno permesso agli avversari di dettare il ritmo di gioco e, soprattutto, di dominare a rimbalzo nell’ultima frazione, nonostante le assenze pesanti di Whiteside e Dwyane Wade.

Chiedo solo di non perdere la palla – spiega Walton. Questo è quello su cui lavoriamo: facciamo sempre allenamenti sui passaggi, ma stasera facevamo passaggi scontati e senza movimento, e loro sono riusciti a sporcarceli molte volte. Non siamo neanche riusciti a fare un passaggio in post stasera, neanche un passaggio fondamentale, e questo è molto frustrante.”

 

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