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Buona la prima con i 76ers per Belinelli

Grande vittoria in rimonta dei 76ers sui Miami Heat: brilla Belinelli, che sembra intenzionato a trovare una nuova giovinezza a Philadelphia.

di
Lorenzo Pon
15/02/2018

Grande esordio per Marco Belinelli nella vittoria dei suoi nuovi 76ers a danno dei Miami Heat.

Philadelphia ha portato a casa una partita molto dura, dove all’intervallo si è trovata sotto di ben 23 punti. Gli uomini a disposizione di Brett Brown, tra cui non figurava Joel Embiid, fermato da un lieve infortunio all’anca, sono riusciti ad organizzare la rimonta, e ad assicurarsi il match con il punteggio finale di 104 a 102.

Grande protagonista di questa rimonta è stato proprio il nostro Belinelli, che ha realizzato un totale di 17 punti in 28 minuti di gioco con eccellenti percentuali al tiro: 60% da 3 punti e 58% dal campo. Di questi 17 punti, 11 sono stati segnati nel quarto periodo, decisivo per i 76ers per assicurarsi la vittoria. Un luminoso nuovo inizio dunque per l’ex campione NBA con la maglia degli Spurs, dopo la deludente avventura con gli Atlanta Hawks ultimissimi nella Eastern Conference.

La vittoria di questa notte permette a Belinelli e compagni di mantenere salda la settima posizione della Eastern Conference e di mettere la freccia per un potenziale sorpasso ai danni degli Indiana Pacers, che occupano lo spot successivo rispetto a Philadelphia.

Dopo aver ottenuto il buyout da Atlanta per provare a rimettersi in gioco, si è parlato a lungo di una destinazione per Belinelli, ormai veterano NBA e capace di dire la sua uscendo dalla panchina. Se la scelta più plausibile è apparsa per alcuni il suo approdo in una pretendente al titolo (su tutte i Golden State Warriors e gli Oklahoma City Thunder), la guardia della nazionale italiana ha scelto un team giovane, in grado di dargli nuovi stimoli e di fargli vivere una nuova giovinezza.

In attesa che passi l’All-Star Game, sperando che Embiid non abbia problemi a prendervi parte, teniamoci pronti per le scintille di Belinelli con la nuova divisa dei 76ers. Adesso più che mai: Trust The Process!