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Cleveland Cavaliers

Cleveland da record, Golden State va ko: 3-1

Grazie ad una sublime prestazione offensiva i Cleveland Cavaliers vincono la loro prima partita nelle Finals: Golden State ko, serie sul 3-1

Credits to: twitter.com

RECAP

 

Quarto episodio della serie tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors che va in scena in Ohio, dove alla Quicken Loans Arena Lebron James e compagni le proveranno tutte per impedire agli avversari di chiudere 16-0 nei playoff laureandosi campioni NBA.

 

Il match si apre su ritmi forsennati, con due triple consecutive di JR Smith e Irving che portano i Cavs sul 6-0. Pachulia e Green (tripla) riavvicinano gli Warriors, ma ancora Irving e un gioco da tre punti di Lebron valgono l’11-5 dopo 2 minuti. L’attacco Warriors fatica ad entrare in ritmo, mentre i padroni di casa non sembrano avere problemi da questo punto di vista, e un nuovo canestro dalla lunga distanza di Jr Smith costringe Kerr al primo time-out di serata.

Il lavoro di Tristan Thompson a rimbalzo offensivo funziona e libera Love per la “bomba” del 19-6, a cui Klay Thompson risponde da campione con un’altra tripla. L’ex T-Wolves porta a 24 i punti dei Cavs dopo appena 4 minuti e mezzo di gioco, con i numeri che sono eloquenti: Golden Stati 4/10 dal campo, Cleveland 10/18. Durant si sblocca da oltre l’arco con il canestro del 18-29 e 8 punti consecutivi dell’ex OKC riportano gli Warriors a due possessi di distanza (25-31) a 3:30 dalla fine del primo quarto. Una folle tripla di Irving vale il 37-27, mentre Curry continua a non trovare ritmo (0/3 dal campo) e Kerr viene sanzionato con un fallo tecnico dopo una brutta gomitata di Green a Shumpert e grazie ad una serie di tiri liberi Cleveland torna a +14 (41-27).

Gli Warriors continuano ad attaccare male, Cleveland continua ad approfittarne con Love, Jefferson e James che firmano il 49-33, punteggio clamoroso del primo quarto (mai nessuna squadra, in un singolo quarto, aveva mai segnato 49 punti in una finale NBA).

5 punti in fila di Irving aprono il secondo periodo, con gli Warriors che si affidano a West e Clark prima che il ritorno di Durant in campo no sparigli le carte in tavola: prima assist per la meravigliosa tripla di Thompson, poi pazzesco gioco da tre punti per riportare Golden State a -11 (43-54). Lebron risponde dalla lunga distanza e poi, alla fine dei 24’’, arma la mano di JR Smith che dai 9 metri manda a bersaglio una incredibile tripla per il 60-45.

A questo punto si scatenano Irving e James, che segnano 9 punti consecutivi (già 21 con 4/5 da oltre l’arco per Kyrie) e portano i Cavs a +20 (69-49) a metà secondo periodo. Irving continua ad umiliare qualsiasi difensori gli si pari davanti, Golden State rosicchia qualche punto grazie a Livingston ma un gioco da tre punti di James riporta sul 76-57 Cleveland.

Il primo tempo si chiude 86-68 (record anche in questo caso), frutto delle triple di Lebron (22 punti), Love (17) e del gioco da tre punti di Irving (28), mentre Golden State si aggrappa al solo Durant (22 punti), che segna una clamorosa tripla sulla sirena e permette ai ragazzi di Kerr di andare a riposo con meno di 20 punti da recuperare.

 

Due canestri di Curry e Green, uniti ad un errore di Lebron, costringono coach Lue al time-out dopo appena 45’’ di secondo tempo, e i risultatati sono quelli sperati dall’allenatore dei padroni di casa visto che al ritorno in campo due triple in fila di Irving e Love rimettono 20 punti di distanza tra le due squadre. Un meraviglioso “auto alley-oop” di Lebron James mantiene il gap, Klay Thompson segna l’80-96, Love risponde con la sua quinta tripla di serata e i Cavs continuano a viaggiare con percentuali irreali dalla lunga distanza.

Durant però non ci sta e continua a macinare pallacanestro in attacco, accorciando sull’85-99. Draymond Green viene punito con un fallo tecnico , JR Smith segna da tre dall’angolo e i punti di vantaggio dei Cavs tornano ad essere 18 a metà terzo quarto. Curry e Durant riportano gli Warriors a -12 (92-104), Deron Williams segna il primo canestro della sua serie e Korver, da tre, manda a bersaglio la tripla del 93-109.

Un parapiglia causato da una mezza rissa Pachulia-Shumpert non raffredda le mani dei Cavs, che volano sul 115-96 grazie alla tripla di Lebron James nel finale di terzo quarto, con Cleveland che tira 20-33 dalla lunga distanza (già record NBA nelle Finals).

 

McCaw e Klay Thompson aprono il quarto periodo con due triple che, esattamente come ad inizio ripresa, costringono subito Lue al time-out. Per due minuti non segna nessuno, poi un tap-in di David West vale il 104-115 a cui risponde immediatamente Irving con 5 punti consecutivi per il 120-104. Jefferson converte in 2 punti il decimo assist di Lebron, poi per diversi minuti le due squadre fanno fatica a segnare, con i Cavs che amministrano il vantaggio e gli Warriors che non sembrano averne più per tentare il recupero. Due triple di JR Smith e Kyrie Irving chiudono definitivamente i conti, con il match che finisce 116-137. La serie si porta così sul 3-1: appuntamento alla Oracle Arena per gara-5!

 

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