Seguici su

New York Knicks

Phil Jackson: buone probabilità di rimanere a New York per più tempo

In molti pronosticavano l’addio di Jackson ai Knicks al termine di questa stagione, ma per l’ex coach Zen sembrano esserci altri piani.

Una volta lasciato il mondo delle panchine NBA, si pensava che Phil Jackson potesse svolgere un ruolo manageriale uscendo per lo meno parzialmente dai riflettori. Diciamo che così non è stato. In poco tempo sulla panchina di New York, il venerabile maestro è riuscito a far parlare di sé un giorno sì e un giorno sì, per svariati motivi, che vanno sicuramente oltre i discreti risultati raccolti sino ad ora da suoi Knicks (14-11 il bilancio a questo punto della stagione).

Erano in molti ad aspettarsi la fine del mandato di Jackson dopo questa stagione, prevedendo il suo contratto una clausola d’uscita per il 2017, ma dopo aver professato per mesi il triangolo, aver draftato una perla come Porzingis, essere andato in vacanza nel bel mezzo della scelta del nuovo coach ed aver “amichevolmente” interloquito con Carmelo Anthony e LeBron James, probabilmente Jackson si è chiesto: “ma perché rinunciare a tutto questo?”

E così gli addetti ai lavori sembrano riportare che non solo Jackson vorrebbe rimanere nella franchigia della Grande Mela fino alla scadenza del contratto, il 2019, ma sarebbe anche intenzionato a prolungare l’impegno negli anni avvenire, con lo scopo di completare il processo di rinascita dei Knicks da lui tanto decantato. Alla luce dei recenti risultati, Jackson non avrebbe nulla da temere, ma se New York dovesse malauguratamente ritornare alle vecchie grigie prestazioni, il suo futuro ai Knicks potrebbe interrompersi molto prima.

di Marco Malvezzi

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in New York Knicks