Los Angeles Lakers Preview: ripartire con il piede giusto
I Los Angeles Lakers, dopo due stagioni con 38 vittorie totali, sognano il rilancio: D’Angelo Russell, Julius Randle e Brandon Ingram proveranno a riportare il sorriso a Hollywood
La Western Conference non è più il peggiore dei gironi infernali di Dante, ma nemmeno un tranquillo posto al sole. I Playoffs appaiono impossibili: oltre le solite note, anche T’Wolves, Mavs e Nuggets possono tranquillamente fare meglio dei Lakers. Squadre messe sicuramente peggio ad Ovest, ad oggi, sembrano esserci solo i Kings.
SCENARIO MIGLIORE – In coach Walton i Lakers trovano la guida del futuro. L’attacco da five seconds or less gira a meraviglia, Ingram è davvero il nuovo KD e le piccole scommesse estive (su tutte, tenere D’Angelo) sono stante vinte. Si sfiorano le quaranta vittorie, si torna pure a vincere un derby contro i Clippers e diverse celebrità ai concerti sfoggiano la maglia di Tarik Black per apparire hipster.
Staples Center, esterno; credits to dornsife.usc.edu
SCENARIO PEGGIORE – Non solo Ingram si dimostra decisamente troppo pronto per la fisicità NBA, ma anche D’Angelo e Randle si dimostrano poco più che mediocri. La città è sull’orlo della rivolta dopo tre anni a cinquantanove vittorie totali. Per concludere l’idillio apocalittico cittadino, anche i Rams vincono solo 5 partite dopo un avvio niente male. Jared Goff si rivela la più grande ciofeca dai tempi (piuttosto recenti) di Luol Deng.
PREVISIONE – La situazione picks è simile a quella dell’anno scorso: per i Lakers è vitale non perdere scelte per velocizzare il rebuilding. Uno scenario da 25/29 vittorie e di una crescita complessiva del gruppo sembra possibile.