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Eastern Conference

Toronto vince a fatica ed elimina i Pacers Recap e Pagelle

I Raptors sopravvivono nella decisiva Gara-7 grazie ad uno straordinario DeRozan. Adesso affronteranno Miami.

Toronto Raptors 6.5

Mezzo punto in più per via della qualificazione al secondo turno che mancava da molto tempo. Ma anche stasera i Raptors hanno giocato una partita al di sotto delle loro potenzialità, affidandosi troppo agli isolamenti delle due stelle Lowry&DeRozan trovando nel secondo il salvatore di partite e patria grazie a 30 pesantissimi punti. La squadra di coach Casey continua a non trovare ritmo in attacco e la non fluidità nella circolazione offensiva toglie ritmo ai tiratori nonché alla transizione difensiva. C’è da dire però che dopo le ultime due stagioni la pressione sui canadesi era alta e questo potrebbe aver condizionato lo sviluppo di una serie che pareva più abbordabile. Adesso i Raptors dovranno vedersela contro Miami che, dopo aver eliminato in una serie altrettanto tirata Charlotte, potranno essere un reale indicatore del valore di Toronto. Di buono, oltre al già citato DeRozan, ci sono la condizione atletica di DeMarre Carroll, apparso in crescita, e la ritrovata presenza di Patterson, vero uomo barometro in casa Toronto e che se dovesse tornare sui livelli visti in stagione regolare vedrebbe i Raptors avere più di una chance di andare a giocarsi la finale di Conference.

Indiana Pacers 6

I Pacers chiudono la stagione con l’idea di aver fatto il massimo possibile. Dopo gli addii in estate di Hibbert e West e l’incertezza sulle condizioni fisiche di Paul George dopo il lungo infortunio non era scontato che gli uomini di Vogel si aggiudicassero i Playoff e costringessero una delle candidate al titolo dell’Est ad una difficile e delicata Gara-7. L’identità difensiva di Indiana è rimasta intatta (top-5 per DefRtg in stagione regolare nella Lega) e questo gli ha concesso di avere una chance di competere e di sopperire ad un attacco, invece, che per certi tratti della stagione è sembrato essere totalmente privo di idee. Paul  George, nonostante l’iniziale incertezza, ha giocato una stagione monstre dimostrando di essere tornato sui livelli pre-infortunio e di essere uno degli esterni più forti della Lega su due lati del campo. Il futuro che attende i Pacers è incerto e passerà molto dalle scelte che attendono Bird quest’estate. Il contratto di Vogel è in scadenza e  ancora non si sono sentite voci sul possibile rinnovo; in più la sensazione è che con questo core il futuro di Indiana non sia da prima fascia nella Eastern Conference. Le note positive sono la solida stagione del rookie Miles Turner e la crescita di Solomon Hill che i Pacers dovrebbero provare a tenersi nella free agency di quest’estate nonostante il contratto in scadenza e la possibilità del giocatore (che sarà Unrestricted Free Agent) di esplorare altre soluzioni, che sicuramente arriveranno.

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