Seguici su

Milwaukee Bucks

Kidd:”Parker? Per noi è ancora un rookie”

Dopo la rottura del legamento crociato subita lo scorsa Dicembre, Jabari Parker è pronto a riprendersi le luci della ribalta. Jason Kidd tuttavia confessa di considerare l’ex giocatore di Duke ancora un rookie.

Jabari Parker? Agli occhi miei e del management è ancora un rookie”. Parola di Jason Kidd.

L’avventura di Parker in NBA per il momento non è stata tutta rose e fiori, anzi: selezionato dai Milwaukee Bucks con la seconda scelta assoluta al draft 2014, il nativo di Chicago aveva iniziato bene la sua personale “battaglia” con l’altro esordiente Andrew Wiggins per il titolo di Rookie of the Year. Jabari aveva subito mostrato di essersi adattato bene al gioco del piano di sopra, confermando il parere degli osservatori che in lui vedevano un giocatore già pronto per la NBA. Il 15 Dicembre 2014 arriva tuttavia il fulmine a ciel sereno: Parker si rompe il legamento crociato nella partita contro i Phoenix Suns, chiudendo così con largo anticipo la sua stagione e consegnando virtualmente il titolo di ROTY a Wiggins. In 18 partite giocate, Parker stava viaggiando alla media di 12.3 punti, 5.5 rimbalzi e 1.2 rubate, con il 49% dal campo e il 69,7% dai liberi (aspetto sul quale lavorare).

Solamente diciotto partite giocate dicevamo: troppo poche per non considerarlo (ufficiosamente) ancora un rookie. Così la pensa anche il suo allenatore, Jason Kidd:

“Qualche vostro collega (riferito ai giornalisti presenti in sala stampa NDR) prima mi ha chiesto se considerassi Jabari Parker ancora un rookie. Beh, ha giocato solamente diciotto partite, però non ho una vera e propria risposta. Tuttavia, agli occhi miei e del management direi che è ancora un rookie.”

Non poteva mancare, ovviamente, anche la domanda sullo stato di salute dell’ex giocatore di Duke:

Sta benissimo: se un osservatore esterno osservasse i nostri allenamenti, si domanderebbe perché Jabari non gioca i 5 contro 5 di fine sessione. Ormai si allena con la squadra, riesce a fare tutto, ma i medici ancora non gli hanno dato il via libera. Se lo vedeste allenarsi, beh, vi accorgereste che è cambiato rispetto a qualche mese fa, è più forte fisicamente e soprattutto parla di più in campo, il che è un bel segnale.”

Sebbene non ci sia nulla di ufficiale, Parker dovrebbe essere disponibile nell’opening night dei suoi Bucks (28 Ottobre contro i New York Knicks), per la gioia di Kidd e di tutti i tifosi di Milwaukee.

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Milwaukee Bucks