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Houston Rockets

Troppo Harden per i Mavs, Rockets sul 3-0

All’American Airlines Center di Dallas va in scena il terzo atto del derby texano di primo turno della Western Conference nella più classica delle pivotal game, ovvero quella gara che può far svoltare la serie in maniera definitiva in un senso o nell’altro: i Mavericks per riaprire i giochi dopo le due sconfitte rimediate al Toyota Center nei primi due capitoli, i Rockets per ipotecare il passaggio alle semifinali di conference. Tra le fila dei padroni di casa, coach Rick Carlisle è costretto a rinunciare a Chandler Parsons ed a Rajon Rondo: promosso quindi titolare Raymond Felton che completa i primi cinque assieme a Nowitzki, Chandler, Jefferson ed Ellis. Per quanto riguarda gli ospiti, nessuna variazione nello starting five di coach Kevin McHale che ripropone lo stesso quintetto iniziale dei due episodi precedenti: spazio dunque ad Ariza, Harden, Howard, Jones e Terry. I tre fischietti chiamati a dirigere la contesa sono Mike Callahan, Michael Smith e Tom Washington.

PRIMO QUARTO

Dopo un paio di azioni a vuoto, è Monta Ellis ha sbloccare il punteggio con un tiro da fuori. Dopo due liberi di Terrence Jones, Nowitzki in fade-away si iscrive alla partita ma i Rockets costruiscono un mini-parziale aperto dalle triple di Ariza e Harden e concluso dall’appoggio in virata di un presentissimo Jones che porta i suoi sul 14-9 e costringe Carlisle a chiamare il primo timeout della gara. Dalla panchina dei Mavs si alza Devin Harris che riporta sotto Dallas con 4 punti consecutivi ma è ancora Houston che prova a piazzare la prima spallata vera e propria con una tripla in transizione ed un jumper morbido da parte del Barba, che indica la via seguito a ruota da Jones che con un 2 su 2 dalla lunetta scrive +10 per gli ospiti sul 25-15. Il ritmo inizia ad alzarsi sempre più e le due squadre rispondono colpo su colpo: primo ingresso per Josh Smith che sbaglia ma segue a rimbalzo e corregge, favolosa linea di fondo di Ellis, Capela a bersaglio da sotto, Stoudemire schiaccia dopo un bell’1vs1 su Smith. A 2:59 dal termine della prima frazione sul 31-24 per gli ospiti, Carlisle ordina l’Hack-a-Clint ma Capela dalla linea del tiro libero fa percorso netto nello stupore generale. Harden non forza un tiro e ne mette altri 2 dalla media ma commette sfondamento su Harris e deve andarsi a sedere perché è il suo secondo fallo. Ne approfitta Dallas: gioco da 3 punti di Stoudemire, tripla dall’angolo e layup vincente di Ellis che confeziona l’8-0 di controparziale che costringe McHale al primo timeout della partita sul 37-36 Houston a 50 secondi dalla fine del primo quarto. Negli ultimi secondi Nowitzki non punisce dal perimetro seppur con spazio, dall’altra parte Josh Smith senza ritmo da fermo gli spara in faccia la tripla del 42-36 che è anche il punteggio conclusivo dei primi 12 minuti.

SECONDO QUARTO

La seconda frazione è inaugurata da un 1 su 2 di Stoudemire ai liberi, ma la prima connection della serata targata “Smith to Howard” fa ritornare in mente ai Mavs i fantasmi del finale di gara 2. Fantasmi subito scacciati da un run di 7-0 griffato da Nowitzki (tripla su pick ‘n pop e jumper dal gomito) e da Barea (appoggio al vetro in contropiede) per il 44 pari che mette nelle condizioni McHale di fermare la partita per frenare anche l’impeto del pubblico che come un diesel si scalda mano a mano col passare dei minuti. Uscita dal timeout pessima con Howard che si fa stoppare da Aminu in aiuto, Barea spreca la palla del vantaggio, allora ne approfitta Pablo Prigioni con un piazzato dietro l’arco per il +3 ma è un fuoco di paglia. I Rockets hanno perso l’inerzia che ora è tutta dalla parte dei Mavs che si affidano a Barea in cabina di regia per mettere la testa avanti: il play portoricano prima assiste Villanueva e Chandler, poi fa tutto da solo con una penetrazione nel deserto dell’area ospite. “Houston, abbiamo un problema” e McHale è costretto a ricorrere ad un altro timeout a pochi minuti di distanza dal precedente ma niente da fare: Dallas si è impossessata della gara e vuole spingere sull’acceleratore. Tripla di Villanueva, dall’altra parte Harden perde la maniglia ed Ellis sfrutta la transizione per sparare ancora da 3: +10 Mavs. Ellis imperversa nella metà campo offensiva con un’altra scorribanda delle sue prima della tripla fondamentale di Terry che spezza l’emorragia, ricuce il distacco a 8 lunghezze e costringe Carlisle al timeout. I padroni di casa ritornano sul parquet ancora più feroci e bombardano da 3 che è un piacere: fate 3 per Dirk dalla punta e anche per Aminu senza ritmo in faccia a Josh Smith, il vantaggio si dilata fino a toccare il +13 sull’asse Nowitzki-Ellis. I Rockets provano a ricompattarsi nel finale con Harden che fa nell’ordine: 2 su 2 dalla lunetta, split sul raddoppio e floater a centro area per il 72-65 con cui si va all’intervallo lungo.

TERZO QUARTO

James Harden riprende da dove aveva lasciato ma con la faccia cattiva, quella delle grandi occasioni: nei primi 5 minuti del periodo ne mette lì 12 con 3/3 dal campo e 4/4 ai liberi trascinando i Rockets fino al sorpasso con la tripla in transizione del +1 che obbliga Carlisle ad un timeout forse un pò troppo tardivo. Alla ripresa delle ostilità Nowitzki chiama, Terry risponde; storie tese sotto canestro tra Howard e Chandler che si allacciano nella lotta a rimbalzo ma la situazione torna subito sotto controllo senza il bisogno dell’intervento arbitrale. Harden continua a prendersi le luci della scena scrivendo 32 sul proprio referto con un jumper e due liberi a bersaglio, Aminu di forza tiene a galla i padroni di casa ma Terry dall’angolo scocca una freccia nel cuore dei Mavericks: altro timeout Carlisle sul +4 Rockets. L’interruzione non produce gli effetti sperati per Dallas che subisce un semi-gancio mancino da Smith ed una tripla da Brewer che sembrano tagliare le gambe ai Mavericks, che però reagiscono grazie ad un produttivo Aminu (stoppata su Harden, poi layup nell’azione successiva) ed a Stoudemire che sigla il -2 finale con cui si arriva all’ultimo riposo: 101-99 in favore dei Rockets.

QUARTO QUARTO

Nella prima azione tripla forzata ma sbagliata da Smith, rimbalzo lungo di Howard che forse sbraccia su Harris ma regala un tiro aperto piedi per terra ad Ariza che ringrazia e timbra il +5. Carlisle si infuria per il mancato fischio rischiando il tecnico ma gli arbitri chiudono un occhio, ed anche un orecchio. Gli attacchi iniziano a perdere ritmo, non perché le difese inizino ad alzare il volume della radio, bensì perché il pallone inizia a pesare parecchio e la posta in palio è sempre più alta. Dopo la solita alzata di Smith per Howard ed il successivo errore dalla media di Nowitzki, Carlisle ci riprova: stavolta ecco l’Hack-a-Josh, ma anche questo va a vuoto visto il 2/2 di Smith. Meno preciso Chandler che fa invece 0 su 2 a cronometro fermo e  favorisce la fuga ospite guidata da Brewer che riporta a 9 le lunghezze di margine. Dopodiché Aminu sfonda su Ariza, Smith con spazio da 3 ma è un airball abbastanza grottesco, sul ribaltamento di fronte Ellis con chilometri intorno a sé dalla lunga distanza ma è solo secondo ferro. Confusione da una parte e dell’altra, allora McHale ferma la partita per riordinare le idee ed alla ripresa scongela Terrence Jones – seduto per quasi due quarti interi nonostante i 10 punti del primo periodo – che rolla bene sull’assist di Harden e d appoggia al vetro per il +11. Aminu non ci sta e scaglia una tripla da lontanissimo per il -8, quindi Carlisle si gioca l’ultima carta: l’Hack-a-Dwight con Howard che però si fa beffe del coach dei Mavericks convertendo 3 liberi su 4 tentati in due possessi consecutivi. Una tripla davanti alla panchina dei Mavs senza senso di Harden sembra chiudere i giochi in maniera definitiva, ma con le spalle al muro e sotto di 10 la coppia Ellis-Nowitzki si scatena. La guardia ne firma 7 e subisce anche uno sfondamento da Harden, il tedesco ne realizza 9 riportando i suoi fino ad un clamoroso -1 da 63 secondi dalla sirena finale. Chandler cambia sul pick ‘n roll finendo contro Harden, che lo attira nella trappola lucrando il 2+1 che getta nello sconforto i tifosi dell’AAC. Chi di tranello ferisce, di tranello perisce: ingenuità dello stesso Harden che tocca il braccio di Nowitzki su un tiro da 3. Dalla lunetta Wunder Dirk non sbaglia un colpo: di nuovo -1. Harden con un arresto e tiro allo scadere dei 24 con giro sul ferro, bacio alla tabella e fondo della retina; ma Ellis d’orgoglio si affida all’amico tabellone per l’ennesimo -1 a 6.8 dalla fine. Fallo speso  dai Mavs ai danni di Brewer che fa 1 su 2 ai liberi coi Rockets che devono difendere sull’ultimo possesso un margine di 2 punti. Ultimo timeout per Carlisle che disegna un tiro per Ellis, che però lascia partire un mattone non da lui e vede svanire partita e – forse – serie. Il finale sul tabellone recita: Mavericks 128-Rockets 130.

Non bastano a Dallas i 34 a testa di Ellis e Nowitzki; per Houston career-high nei Playoffs per Harden (42 punti) e Howard (26 rimbalzi). I Rockets ora conducono per 3-0 nella serie. Gara 4 in programma domenica notte sempre all’American Airlines Center.

 

 

HOUSTON ROCKETS
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
J. Harden 42 5 9 4 15-24 5-7 7-7 5 1 0 36 61
T. Ariza 13 1 2 4 5-12 2-5 1-2 2 0 0 38 16
D. Howard 13 26 3 3 5-10 0-0 3-5 3 2 2 38 46
T. Jones 12 6 0 3 4-9 0-0 4-5 1 0 0 25 17
J. Terry 7 0 2 3 3-7 1-2 0-0 0 0 0 27 11
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
J. Smith 18 3 4 4 7-15 2-5 2-4 2 0 0 27 27
C. Brewer 15 3 0 2 6-11 2-3 1-2 1 0 0 21 17
C. N’Dumba-Capela 7 1 0 2 2-2 0-0 3-3 0 0 0 6 8
P. Prigioni 3 1 3 3 1-3 1-2 0-0 0 1 0 20 11
J. Dorsey 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
P. Beverley 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
D. Motiejunas 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. Papanikolaou 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
N. Johnson 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. McDaniels 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
DALLAS MAVERICKS
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
D. Nowitzki 34 8 4 3 10-19 3-7 11-11 1 0 1 36 50
M. Ellis 34 2 9 4 15-25 3-5 1-2 1 3 0 39 56
T. Chandler 8 8 0 4 3-5 0-0 2-6 1 0 1 34 16
R. Jefferson 3 1 1 3 1-4 1-2 0-0 1 2 0 12 7
R. Felton 0 4 1 1 0-3 0-1 0-0 0 0 0 13 6
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
A. Aminu 15 5 0 3 4-5 2-3 5-6 2 2 2 34 22
J. Barea 11 6 9 4 4-7 1-3 2-2 2 1 0 25 34
D. Harris 10 1 2 2 3-8 0-4 4-5 1 0 0 21 14
A. Stoudemire 8 4 0 3 3-4 0-0 2-3 1 0 2 14 13
C. Villanueva 5 4 1 1 2-6 1-4 0-0 0 1 0 11 12
R. Rondo 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
C. Parsons 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
G. Smith 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
B. James 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
D. Powell 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

 

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